Decapita le galline delle suore: 24enne sotto processo

Decapita le galline delle suore: 24enne sotto processo
di Manlio Biancone
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Martedì 24 Gennaio 2023, 08:21

In piena pandemia entra nella scuola materna delle suore Maria SS. Consolatrice di San Benedetto dei Marsi danneggia gli arredi e decapita tutte le galline che erano nel pollaio di proprietà delle religiose. Un giovane un 24 enne di San Benedetto è finito sott'inchiesta per i reati di danneggiamento e uccisione di animali e, ieri mattina, è stato chiamato a comparire davanti al giudice del Tribunale di Avezzano per il processo. A sollecitare l'apertura di un'inchiesta penale sono state le religiose che si sono trovate di fronte il triste spettacolo degli animali decapitati e hanno presentato una denuncia ai carabinieri. Per gli inquirenti non è stato difficile identificare l'autore dell'uccisione delle galline e del danneggiamento dell'asilo: nel corso dell'inchiesta è emerso che il giovane, con qualche problema di salute, senza particolari motivi, durante il periodo del Covid è entrato all'interno della scuola mettendola a soqquadro e poi ha giustiziato le galline che erano nel pollaio.


Forse si è trattato di una vendetta? «Assolutamente no- precisa il suo legale- anche perché il giovane non avrebbe frequentato da piccolo la scuola delle suore». E ieri mattina si è tenuto al tribunale di Avezzano, rappresentato dal giudice Paolo Lepidi, il processo a carico del 24enne, accusato del reato di danneggiamento e di uccisione di animali.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti i fatti si sarebbero verificati nell'agosto del 2020 e secondo l'ipotesi accusatoria, il giovane, che è difeso dall'avvocato Mario Del Pretaro, si sarebbe introdotto nella scuola materna del centro marsicano e avrebbe danneggiato gli arredi, rompendo porte e specchi, un televisore ed un decoder e riempito di scritte, anche con contenuto sessuale, i muri.


Secondo quanto riferito dai carabinieri durante l'udienza di ieri mattina sarebbe stata rinvenuta anche la scritta «se chiamate polizia o carabinieri, tutti morti». Il militare ha anche confermato al giudice che alcune galline presenti nel cortile antistante la scuola, sono state trovate decapitate. All'udienza di ieri sono stati ascoltati, oltre al pubblico ufficiale della stazione dei carabinieri di San Benedetto dei Marsi, che ha effettuato il primo sopralluogo, anche alcuni testimoni che avrebbero visto il giovane all'interno del cortile della scuola, quando già aveva scavalcato la recinzione. Il giudice al termine dell'udienza ha aggiornato al prossimo 27 novembre. L'avvocato di fiducia non esclude che per il suo assistito chieda al giudice del Tribunale che venga disposta una perizia psichiatrica.
 

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