D’Alfonso sentito dal Pm
per l’indagine su Sorgi

D’Alfonso sentito dal Pm per l’indagine su Sorgi
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Sabato 4 Ottobre 2014, 09:20 - Ultimo aggiornamento: 09:28
PESCARA Spunta anche il nome di Luciano D’Alfonso nell’indagine Re Sole per cui sono agli arresti domiciliari il super dirigente della Regione Antonio Sorgi e il dirigente del Comune di Francavilla Antonio Giordano, segretario della commissione aggiudicatrice della gara di appalto per l’ampliamento del cimitero di Francavilla per un importo di 2,4 milioni di euro. Nell’inchiesta sono indagate altre nove persone tra cui gli altri quattro componenti della commissione, i soci del consorzio con cui Sorgi, schermato da una azienda intestata alla moglie, cercava di vincere l’appalto, i soci del consorzio concorrente oltre al sindaco di Francavilla e una dipendente del protocollo del Comune. Il governatore abruzzese è stato sentito come persona informata dei fatti dalla Pm Picardi della Procura all’Aquila nella prima metà di luglio in una fase probabilmente conclusiva di tutto il lavoro investigativo svolto dalla Mobile di Pescara. Nell’ordinanza del Gip il governatore compare solo una volta, quando cioè il giudice riferendo del desiderio di Sorgi di vincere la gara, spiega come il dirigente pubblico fosse pronto a battere più strade. Non solo quindi, quella legata all’ipotesi di reato della turbativa d’asta (agendo sulla commissione preposta a valutare le offerte) ma anche quella di rivolgersi proprio all’ex sindaco di Pescara D’Alfonso.palto per l’ampliamento del cimitero di Francavilla per un importo di 2,4 milioni di euro.
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