Coronavirus, morto Giovanni Di Girolamo, titolare di Giosport. Un protagonista nel mondo del calcio

Coronavirus, morto Giovanni Di Girolamo, titolare di Giosport. Un protagonista nel mondo del calcio
di Mila Cantagallo
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Martedì 23 Marzo 2021, 09:27

In uno degli ultimi post su Facebook aveva scritto «Oggi non pensiamo ai problemi, rilassiamoci. Capito Gio? Domani è un altro giorno». Era sempre ottimista Giovanni Di Girolamo, titolare dell’azienda di abbigliamento sportivo Giosport. Era fiducioso anche quando, negli ospedali di Pescara e Popoli, per una settimana ha combattuto il Covid-19 che domenica lo ha stroncato all'età di 61 anni, dopo una vita dedicata al lavoro, allo sport e alla famiglia.

L'imprenditore lascia la compagna Elena, i figli Francesca, Gioia, Gioele e Giorgia. 40 anni fa aveva creato il noto marchio che veste squadre di calcio, basket, volley ed atletica, un’azienda di 200 dipendenti operativi negli stabilimenti di Villa Raspa e in Albania. Appassionato di calcio, l'industriale era stato presidente delle società Adriano Flacco, Atletico Spoltore, Sulmona e Termoli.

«"Un uomo speciale - dice con voce spezzata il fratello Dario - buono, generoso sempre disponibile ad aiutare le persone in difficoltà, ha pensato a tutti tranne che a se stesso. In famiglia lo esortavamo a mettersi a dieta ma lui non ci ascoltava e scherzava suoi chili di troppo. Ha combattuto con il sorriso anche il virus, era così sicuro di farcela che dall’ospedale mi ha fatto seguire le pratiche per l’acquisto di un’auto».

E’ affranto Nicola Raccuglia, proprietario dell’azienda NR e primo datore di lavoro dello scomparso: «Quando lo assunsi era un diciottenne intraprendente - racconta- bravo e affidabile. Dopo 5 anni si licenziò per mettersi in proprio, da concorrenti la nostra amicizia si fortificò, era venuto a salutarmi 15 giorni fa con l’allegria di sempre. Mi sento come se avessi perso un familiare». Rudy D’Amico, patron dell’Ortona Calcio, piange l’amico ed il dirigente: «Il calcio dilettantistico perde un grande appassionato, un uomo che dava allo sport un valore di aggregazione sociale. 5 anni fa ho condiviso con Giò l’esperienza nel Sulmona dove lui era patron ed io vice presidente.

Era generoso e di compagnia, non c’era un giorno in cui dopo la partita non invitasse tutta la squadra a cena per compattare il gruppo».

La salma di Giovanni Di Girolamo verrà benedetta oggi alle 15.30 nel cimitero di Caprara di Spoltore dove parenti ed amici potranno dare l’ultimo saluto all’imprenditore.

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