Coronavirus, dimesso il “paziente 1” dell'Abruzzo: è tornato a Roseto

Coronavirus, dimesso il “paziente 1” dell'Abruzzo: è tornato a Roseto
di Tito Di Persio
2 Minuti di Lettura
Domenica 15 Marzo 2020, 11:16
Dimesso il “Paziente 1” dell'Abruzzo insieme alla moglie e i due figli. L’uomo, un 50enne di Brugherio, insieme alla famiglia era arrivato in villeggiatura a Roseto per il Carnevale. Nel contempo salgono ad undici i casi di Coronavirus nella provincia di Teramo.

La famiglia di Brugherio è stata dimessa ieri ed è tornata a Roseto nella loro abitazione estiva. I test - ripetuti due volte come prevede la norma – hanno confermato la guarigione completa del padre, ma non della madre e dei due figli; una bimba di 4 anni e un maschietto di 8. Visto il miglioramento del loro stato di salute, probabilmente in via di guarigione, il primario del reparto ha disposto che possono terminare la loro degenza in casa. Comunque rimangono in isolamento e sotto stretta osservazione. Lunedi mattina, da quando si apprende, saranno nuovamente sottoposti alla prova tampone. Passerano altri giorni prima che la famiglia possa nuovamente fare le valige per tornare in Brianza.

La famiglia era arrivata a Roseto venerdì 21 febbraio. Il primo ad accusare i sintomi, febbre alta e problemi respiratori, il bancario 50enne, nella notte di mercoledì 26. Al primo tampone fatto nel laboratorio di microbiologia e virologia clinica della Asl di Pescara, è risultato positivo. La conferma è arrivata il giorno seguente dallo Spallanzani di Roma. Il 2 marzo, si sente male anche la moglie. La Asl di Teramo decide di portarla con i figli al seguito nosocomio di Teramo. E lì si scopre che anche loro erano infetti. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA