Coronavirus, tornano i contagi in Abruzzo. Tre morti

Coronavirus, tornano i contagi in Abruzzo. Tre morti
di Stefano Dascoli
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Martedì 2 Giugno 2020, 08:21 - Ultimo aggiornamento: 08:51
 Altri tre morti, un nuovo caso positivo e un aumento dei casi in terapia intensiva. E’ questa la fotografia dell’andamento del coronavirus in Abruzzo, cristallizzata a ieri e ricavata dal bollettino giornaliero della Protezione civile nazionale in base ai dati che il servizio Tutela e Prevenzione della Salute della Regione trasmette. Per avere un report completo e dettagliato bisognerà attendere domani: in genere ciò avverrà martedì e giovedì, ma data la festività odierna c’è stato un occasionale slittamento.

In ogni caso dal bollettino nazionale alcune cose si possono evincere. Intanto i decessi: in un giorno ce ne sono stati tre, si tratta di una donna di 90 anni di Spoltore, di una donna di 83 anni di Chieti e di un uomo di 92 anni di Vacri. Il totale sale così a 408 dall’inizio dell’emergenza. Aumentano anche i ricoveri ed è un dato che andrà analizzato con attenzione: quelli non gravi sono passati da 104 a 113, con un aumento, ieri, di 9 unità. La crescita si registra anche sul fronte delle terapie intensive. I pazienti ricoverati sono raddoppiati in pochi giorni, passando da 3 a 6, con un aumento di due unità rispetto a ieri.

Per quanta riguarda le persone in isolamento domiciliare, invece, sono diminuite di venti unità, passando da 645 a 625. I casi attualmente positivi oggi sono 744 in Abruzzo, in diminuzione di 9 nell’acro della giornata di ieri. Anche la curva dei guariti prosegue nella sua crescita costante: sono passati da 2.064 a 2.093, con un aumento di 29 persone. Secondo il report, dunque, i casi complessivi di coronavirus in Abruzzo da inizio emergenza sono arrivati ormai a 3.245. I tamponi processati ieri sono stati 1.272. I casi esaminati sono passati da 50.050 a 50.790: questo significa che il numero complessivo dei tamponi può contenere anche test vengono effettuati per il controllo delle negatività o per altre esigenze.

Detto del report complessivo che sarà diffuso nella giornata di domani, bisognerà invece attendere venerdì, quando l’Istituto superiore di sanità, come di consueto, fornirà le pagelle regione per regione. Alla luce di 21 indicatori, infatti, verrà stilato il monitoraggio settimanale che è poi la base per adottare, eventualmente, ulteriori misure di carattere restrittivo o confermare il quadro attuale. Nello scorso monitoraggio l’Abruzzo, così come la quasi totalità delle regioni italiane, ha fatto registrare una situazione sotto controllo, con l’indice Rt, che stabilisce la contagiosità del virus, sotto quota 1, ovvero a 0,67. E’ in casi del genere che l’epidemia viene considerata non in fase di crescita: significa che ogni positivo ne contagia meno di un altro. S. Das.
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