Sono stati i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Roccaraso, comandati da Lorenzo Gagliardi insieme ai Vigili del Fuoco di Castel di Sangro, condotti da Domenico Cordisco, a individuare la donna, adagiata su una roccia dove scorrono le acque del fiume Rio Torto, che alimenta il lago della Montagna Spaccata.
Ci sono indagini in corso da parte dei carabinieri della stazione di Alfedena, coordinati dal maresciallo, Maurizio Lenci.
Da una prima analisi, la donna sarebbe precipitata per oltre 15 metri, dal ponte della diga. Forse un gesto estremo.
La salma è stata condotta nell’obitorio dell’ospedale di Castel di Sangro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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