Furti nelle case, i cittadini pubblicano i video: ecco chi sono i ladri

Furti nelle case, i cittadini pubblicano i video: ecco chi sono i ladri
di Patrizia Pennella
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Sabato 30 Dicembre 2023, 07:30

È un’ondata, su tutto il territorio provinciale di Pescara. Tanto da aver fatto nascere una sorta di servizio di solidarietà social, con scambio, condivisione e diffusione di video dei sistemi di sorveglianza privati che riprendono i tentativi di intrusione. L’ondata negli ultimi giorni si è concentrata su Montesilvano colle: ad agire, almeno in qualche caso, sono due persone, che si muovono con molta sicurezza. Non si lasciano ingannare dalle luci accese all’interno delle abitazioni e utilizzano un bastone per deviare l’obiettivo delle telecamere: molto probabilmente tengono sotto controllo per qualche tempo le famiglie prese di mira, per capire quanti sono i componenti e soprattutto quali sono i loro movimenti abituali.

A Montesilvano, in particolare, i carabinieri di retti dal capitano Roberto Lunardo, hanno attivato un servizio articolato di contrasto utilizzando anche personale in borghese. Ma è evidente che non possono essere dappertutto: per questo anche il consigliere delegato alla sicurezza Marco Forconi, utilizzando i social, è tornato a chiedere la collaborazione dei cittadini. Sia attraverso la condivisione del video, in modo da raccogliere eventuali testimonianze, sia sollecitando segnalazioni ai carabinieri se si notano movimenti strani.

La prossima iniziativa annunciata nasce proprio per fornire supporto alle forze dell’ordine: «Nei prossimi giorni - si legge in un post - sarà messo a disposizione di tutti i cittadini un numero WhatsApp dedicato alle segnalazioni di furti (abitazioni, esercizi commerciali ecc).

Interconnettere chi subisce un reato e/o dare la possibilità di fornire informazioni è importante sia come ausilio alle forze dell’ordine sia per favorire la creazione di una comunità attiva e solidale, collaborativa e attenta al proprio territorio». In effetti proprio qualche giorno fa grazie alla segnalazione dei cittadini sono stati arrestati i ladri che stavano mettendo mano al registratore di cassa di un esercizio commerciale del centro città, un negozio che, tra l’altro, era già stato visitato due volte dai ladri nei tre giorni precedenti. Insomma, quello che si cerca di attuare è un sistema di controllo condiviso che sia effettivamente d’aiuto alle forze dell’ordine, certo non un invito a fare da sé, pericoloso tanto da poter diventare contro legge.

Gli accertamenti condotti sul territorio, almeno in questa prima fase, fanno pensare che non si tratti di piccoli criminali che arrivano da fuori regione, come accadeva negli anni passati, ma di piccola criminalità stanziale che si sposta tra i diversi centri. Tanto che le persone individuate dall’impianto di videosorveglianza l’altra sera potrebbero aver agito anche nella zona di Rosciano. Le forze dell’ordine raccomandano comunque di non essere abitudinari nello stile di vita e di chiudere sempre accuratamente porte e finestre quando si esce di casa. È consigliato anche l’utilizzo di sistemi di controllo elettronici.

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