Sicurezza Roma, sulla metro arrivano i vigilantes con i cani

Sicurezza Roma, sulla metro arrivano i vigilantes con i cani
di Elena Panarella
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Martedì 24 Febbraio 2015, 18:34 - Ultimo aggiornamento: 22:11

Stretta sui controlli in metro. Da domani le guardie giurate circoleranno con i loro fedeli cani addestrati per i corridoi e le banchine della metropolitana assicurando maggiore sicurezza nelle zone in cui sono state riscontrate più criticità: furti, scippi, risse e segnalazioni delicate in genere.


A far partire il nuovo servizio è stata l’Atac, che già ieri ha portato una squadra all’interno della fermata della linea A «Spagna» per un primo test in vista dell’avvio del servizio anche nelle fermate «Colosseo» e «Termini».

Personale specializzato.

A guidare i cani saranno le guardie giurate delle società di vigilanza Mib Security and Service e Italpol, che già effettuano controlli all’interno di alcuni stabilimenti dell’azienda di trasporti. Le unità cinofile, come ha spiegato il direttore comunicazione e relazioni istituzionali Atac, Giuseppe Noia, serviranno a «implementare i controlli all’ingresso e all’uscita delle stazioni, che ora grazie alle unità cinofile avranno anche una maggiore visibilità». La decisione di attivare questo tipo di controlli è stata presa negli ultimi giorni.

Pattuglie itineranti. I controlli partiranno da domani nelle stazione Spagna, Colosseo e Termini, dove ci saranno presidi fissi, dalla 10 alle 20, per incrementare la sicurezza e migliorare la sorveglianza, ma le pattuglie saranno itineranti e nel corso della giornata potranno essere notate anche in altre fermate della metro molto frequentate. In futuro, spiega l'Atac, è comunque prevista l'estensione della presenza di unità cinofile in altre stazioni e rendere il presidio dinamico, con possibilità di tarare gli interventi a seconda delle necessità. Ad esempio, spiega l'azienda di trasporti, il mercoledì e la domenica, in particolari orari può essere dislocato personale ad Ottaviano, per garantire maggiori controlli durante le udienze papali a San Pietro e, successivamente essere inviato in altre fermate. Due guardie giurate saranno così accompagnate da un cane, debitamente addestrato a questo tipo di controlli in pubblico, per aumentare anche la visibilità della vigilanza nei siti e scoraggiare così eventuali malintenzionati. Come previsto dalle norme, sia il conduttore che il cane ottemperano a tutte le certificazioni di legge e sono pertanto autorizzati ad eventuali interventi diretti.

L'iniziativa si inquadra nell'ambito dello sviluppo del dispositivo di sicurezza di Atac, e si propone di migliorare la visibilità del personale di Security e quindi rafforzare la percezione di un più attento e capillare controllo delle infrastrutture del trasporto pubblico cittadino. Atac utilizza già da tempo le Unità cinofile nelle verifiche serali e notturne all'interno dei propri stabilimenti e lungo i percorsi metroferroviari. La presenza del cane, spiegano da Atac, consente di individuare immediatamente la presenza di personale non autorizzato e di intervenire per bloccare potenziali crimini.

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