Virus, si parte al Paolo Savi coi test salivari nelle scuole

Il Paolo Savi di Viterbo
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Giovedì 1 Ottobre 2020, 06:15 - Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 11:08
Anche nelle scuole di Viterbo partiranno i test salivari, nell’ambito della campagna di screening promossa dalla Regione Lazio. I primi studenti a sottoporsi al tampone saranno quelli dell’istituto Paolo Savi del capoluogo, probabilmente già lunedì prossimo. Quindi, la mappatura del Covid-19 continuerà nel resto della provincia. Intanto, proprio per potenziare l’attività di prevenzione e contenimento della pandemia tra i banchi, dopo due infermiere la Asl assume anche cinque medici, con incarichi libero professionali per sei mesi.

Ieri, confermato il trend in progressiva ascesa del coronavirus nel Viterbese: sono tre i nuovi casi accertati dalla sezione di Genetica molecolare di Belcolle, a Ronciglione, Canepina e nel capoluogo. Nel primo comune, i positivi raggiungono quota 12. L’ultimo “è collegato – scrive il sindaco Mario Mengoni sui social - ad uno dei casi di ieri. Faccio i miei più sentiti auguri di pronta guarigione a Giorgio Serafinelli che ringrazio per aver acconsentito a divulgare il proprio nome, contribuendo così a facilitare il tracciamento delle positività. Giorgio presenta sintomi e sta trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio, come indicato dalle autorità sanitarie”.

Anche sul caso di Canepina interviene il primo cittadino, Aldo Moneta: qui a risultare positivo è stato “Achille Paparozzi che, con grande senso di responsabilità – fa sapere il sindaco - ha acconsentito a pubblicare le sue generalità. A lui e alla sua famiglia gli auguri per una pronta guarigione. L'amministrazione comunale e la Asl stanno minuziosamente ricostruendo i contatti diretti avuti da Achille che, con molta probabilità, sabato scorso ha avuto un contatto diretto con una persona poi risultata positiva non residente a Canepina fuori dal territorio provinciale (ovviamente al momento è solo un'ipotesi)”.

Quindi, la raccomandazione: “Chiunque, negli ultimi giorni, avesse avuto rapporti diretti con Achille è pregato – continua Moneta - di mandarmi un messaggio in privato unitamente al proprio numero di telefono in modo che io possa fornirlo alla Asl. Al tempo stesso invito queste persone a non avere contatti con terze persone. Achille sta bene ed è in isolamento fiduciario nella propria abitazione. Invito tutta la popolazione alla calma ma, al tempo stesso, all'osservanza delle norme”.

Il terzo caso, quello di Viterbo, è ricoverato nel reparto di Malattie infettive di Belcolle dove per ora vengono curati in sei, mentre altri due sono in strutture sanitarie extra Asl (i restanti 101 positivi, per un totale di 109, restano invece a casa).
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