“A Viterbo tutti, prefetto compreso, spingono per l’ingresso unico alle 8. C’è la possibilità che tra qualche giorno finalmente la concessione venga fatta”. A riportarlo è Brunella Marconi, segretaria dello Snals Confsal provinciale, dopo essersi confrontata con il sindacato regionale che ha partecipato a un incontro con l’Ufficio scolastico regionale. “L’Usr – rivela la rappresentante sindacale – è stato incalzato sui disagi legati ai doppi turni nel Viterbese. Abbiamo chiesto spiegazioni sul perché non vengano concesse le deroghe. La situazione pare a un punto di svolta”.
Nei prossimi giorni, la società di trasporti dovrà presentare a Regione e Prefettura la simulazione dei collegamenti tarati su un unico turno, come era prima del Covid. Il 9 novembre, quindi, si terrà la seconda riunione del tavolo di coordinamento promosso dal rappresentante locale del Governo, Giovanni Bruno, alla presenza degli studenti per valutare la proposta di Cotral. Di certo, in questi giorni di serrate trattative, i botta e risposta a distanza tra i diversi interlocutori dimostrano un rimpallo di responsabilità che non ha portato sinora a risolvere le problematiche.
L’unica scuola superiore di tutta la provincia che sinora ha ottenuto la deroga è stato il Cardarelli di Tarquinia.