Nel weekend tanta musica con gli AbbaDream, il pianista Fischetti e gli ottoni della Cappella pontificia Sistina

La band ABBAdream
di Carlo Maria Ponzi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 17 Febbraio 2023, 06:10

Il capitolo musicale del weekend è un patchwork di generi, capaci di soddisfare tutti i gusti.

Al Teatro San Leonardo del capoluogo (venerdì 17, alle ore 21) va in scena un tributo al pop svedese con gli ABBAdream, impegnati, con uno stile originario e divertenti, indimenticabili Agnetha, Frida, Benny e Bjorn. “A distanza di 40 anni – dicono gli Abbadream, la loro incredibile eredità musicale è ancora celebrata in tutto il mondo. Lo show è rinomato per la sua eccellenza musicale, voci autentiche e costumi originali, insieme a grandi spettacoli sul palco. L’omaggio più divertente ad Abba andrà in scena per la prima volta a Viterbo, al Teatro San Leonardo,

Sabato, alle ore 17, all’auditorium di S. Maria in Gradi la stagione concertistica dell’Università della Tuscia, ospita  Walter Fischetti, «ottimo pianista – rivela Franco Carlo Ricci, direttore artistico della rassegna -  ben noto al pubblico dei nostri appuntamenti, molto attivo nel concertismo ed encomiabile anche per l'instancabile impegno a rinnovare il suo originale repertorio.

Il concerto, di carattere monografico, è dedicato ad uno dei compositori più geniali e innovativi, vissuto a cavaliere di Otto e Novecento,  Claude Debussy, le cui originalissime opere pianistiche sono particolarmente impegnative dal punto di vista tecnico e stilistico. In particolare  eseguirà “Nocturne”, l'intero secondo “Livre dei Préludes”, per concludere con L’isle joyeuse».

Ultima segnalazione: domenica a Caprarola, Teatro “Don Paolo Stefani” (ore 18), concerto degli Ottoni della Cappella musicale Pontificia Sistina. In repertorio brani di Walther, “Concerto del signor Vivaldi”; Giuseppe Verdi, “Nabucco – Sinfonia”; Gershwin, “Suite from Porgy and Bess”; Oscar Piazzolla, “Oblivion”; Ennio Morricone, “Morricone’s Pictures” (antologia delle colonne sonore del compositore romano, a cominciare dai capolavori composti per gli “spaghetti western” di Sergio Leone).

© RIPRODUZIONE RISERVATA