Se ne va in punta di piedi Mariano Fernandez. L’ormai ex diesse della Viterbese torna sul suo divorzio con la società di via della Palazzina senza fare contestazioni. «Perché non sono più alla Viterbese? Dei motivi ho discusso già con la società. Sinceramente non vorrei parlare di questo argomento».
Il dirigente argentino ripercorre poi le tappe più importanti della sua esperienza alla Viterbese iniziata il 28 dicembre dello scorso anno. «Sono arrivato in occasione del mercato invernale della passata stagione - commenta - e la situazione era veramente difficile con la squadra ultima in classifica. Però insieme con la società abbiamo lavorato molto bene, la rosa è stata rinforzata a dovere, e allo stesso tempo, abbiamo rescisso dei contratti importanti. Abbiamo poi ottenuto una salvezza che sembrava quasi impossibile quando sono arrivato e questa cosa per me è stata veramente una grande soddisfazione».
Mariano Fernandez parla poi del lavoro durante questa stagione. «Anche in estate abbiamo lavorato molto per cercare di allestire una squadra competitiva in vista di questo campionato - commenta- c’era anche da diminuire il monte ingaggi. A mio avviso abbiamo una buona rosa che può contare su dei giovani interessanti e giocatori esperti importanti che prima di tutto voglio ringraziare».
La squadra intanto continua a preparare la delicatissima trasferta di domenica prossima che si disputerà nell’insolito orario di mezzogiorno sul terreno di gioco delle Cerignola. La neopromossa pugliese è una delle formazioni più in forma del campionato, come dimostrato nell’ultima giornata quando si è aggiudicata in rimonta il sentitissimo derby in trasferta contro il Foggia. Per il tecnico gialloblu Emanuele Pesoli è tempo di scelte delicate, visto che ci saranno da rimpiazzare due elementi importanti dell’organico quali il difensore Monteagudo e l’attaccante Marotta entrambi squalificati per un turno dal giudice sportivo. La partita sarà diretta da Stefano Milone di Taurianova.