«Santa Rosa diventi la protettrice dei bambini cardiopatici». E il vescovo dice sì all'iter

«Santa Rosa diventi la protettrice dei bambini cardiopatici». E il vescovo dice sì all'iter
di Simone Lupino
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Domenica 5 Marzo 2023, 05:40 - Ultimo aggiornamento: 17:59

Santa Rosa protettrice dei bambini cardiopatici, sì all'iter da parte del vescovo di Viterbo. Il "grosso desiderio" è stato espresso da Sandro Marenzoni, ex primario di Cardiologia pediatrica di Belcolle, a nome dell’associazione di volontariato Abc (Adulti e bambini con cardiopatie). “Io – ha risposto Orazio Francesco Piazza - senza dubbio accolgo questa richiesta con favore. E’ prevista una procedura che seguirò con molta cura, con desiderio di dare esito positivo”. A Marenzoni il vescovo ha affidato anche il titolo per l’organizzazione di un futuro convegno sulla santa: “Con che cuore viviamo la vita”.

E’ successo tutto venerdì, all’inaugurazione dello studio di odontoiatria sociale, nuovo servizio in via Fontanella del Suffragio dell’associazione Abc, di cui Marenzoni è presidente.

Tra le autorità, oltre al vescovo, c’erano suor Francesca, madre superiora del Monastero di Santa Rosa, e il prefetto Antonio Cananà. Il medico ha colto l’occasione per lanciare la proposta, che cova da tempo. Applauso scrosciante da parte delle tante persone presenti.

“La macchina di Santa Rosa è stata iscritta nel patrimonio Unesco, è un riconoscimento importante, ma noi vorremo fare un regalo personale alla Santa. La vita di Santa Rosa è un miracolo”, ha detto Marenzoni ricordando due passati convegni dedicati al “miracolo del cuore”. “Santa Rosa aveva una malattia gravissima, che ancora oggi non permette la sopravvivenza oltre un anno di vita. E Santa Rosa è vissuta 18 anni, difendendo la città. Vorremmo che Santa Rosa potesse diventare la protettrice dei bambini cardiopatici”. Marenzoni ha svelato che “era un desiderio anche del vescovo di venerata memoria Lorenzo Chiarinelli. Una volta, in presenza dell’allora madre superiora, mi disse questa frase, testuale: fino adesso Santa Rosa è stata protettrice dei fiorai, faremo in modo che diventi anche la protettrice dei bambini cardiopatici”.

Il medico ha mandato “delle lettere ad alcune associazioni per chiedere l’adesione a questo nostro desiderio”. Prendendo il microfono, il vescovo si è detto pronto a dare seguito alla richiesta. Non ha specificato come, ma si capisce che tutto dovrà passare attraverso la Santa Sede. Poi ha invitato Marenzoni a “partecipare a una trasmissione della tv diocesana per parlare dell’attività di carità sociale che svolge l’associazione”. E ha aggiunto: “Per il prossimo convegno su Santa Rosa, il titolo ve lo do io: con che cuore viviamo la vita”.

Il vescovo ha benedetto i locali dove i più poveri riceveranno cure dentali gratis. “Un servizio di estrema qualità, professionale e tecnologicamente avanti”. Parole di elogio anche dal prefetto: “Dobbiamo provare ammirazione per le persone che dedicano il proprio tempo ai più bisognosi”.

L’associazione Abc è attiva da oltre 30 anni. Nata per offrire strumentazioni e conoscenze all’ospedale di Belcolle per la cura di bambini nati con patologie congenite, ha allargato il campo con l’apertura dello studio medico sociale a Santa Barbara e ora con lo studio odontoiatrico sociale. Presenti ieri anche rappresentanti della Fondazione Carivit, sostenitrice del progetto, e la Caritas di Roma che mette a disposizione i propri medici dentisti. E, poi, il consigliere regionale Daniele Sabatini e la consigliera comunale Antonella Sberna.

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