Discoteca clandestina in un ristorante, titolare multato e locale chiuso

Questura di Viterbo
di Maria Letizia Riganelli
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Martedì 5 Ottobre 2021, 06:15 - Ultimo aggiornamento: 17:58

Un deejay a scandire la musica, la luce strobo per fare atmosfera e decine di clienti scalmanati. Sabato notte la polizia ha interrotto una serata disco clandestina allestita in un ristorante della zona. Gli agenti quando sono arrivati hanno trovato decine di persone intente a ballare e divertirsi. Peccato che in periodo di pandemia sia severamente vietato. Bilancio: titolare multato e locale chiuso per cinque giorni.

Il controllo è stato effettuato dal personale della divisione di polizia amministrativa della Questura di Viterbo che ha accertato che all’interno di un pubblico esercizio era stata organizzata una serata con intrattenimento danzante senza alcuna autorizzazione. Come è noto, per contenere l’emergenza sanitaria non è possibile allestire serate danzanti senza autorizzazione e soprattutto a nessuna discoteca è stata licenza per organizzare serate.

Secondo quanto riscontrato dagli agenti della questura il ristorante, approfittando anche dell’ubicazione logistica lontana dal centro cittadino, avrebbe predisposto nel locale una sala adibita a discoteca con tanto di deejay, musica dance e luci psichedeliche, dove diverse persone stavano ballando all’arrivo degli operatori. La festa è stata immediatamente interrotta e nei confronti del titolare è stato elevato un verbale per la violazione del decreto che prevede la sospensione delle attività danzanti anche in zona bianca con sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a 1.000 euro e chiusura provvisoria dell’attività per 5 giorni.

«E’ stata anche verificata - hanno spiegato gli agenti - la mancanza delle apparecchiature e delle tabelle inerenti al rischio alcolemico, per la quale si procederà con sanzione a parte, mentre sono in corso ulteriori accertamenti per controllare se l’attività fosse munita della prevista autorizzazione comunale per l’intrattenimento danzante».

Non è la prima volta che le forze dell’ordine chiudono un locale nel Viterbese. Durante questa emergenza sanitaria più volte sono state violate le norme sul contenimento del virus.

Il caso più eclatante resta quello del night club del capoluogo che per aggirare le norme anti-Covid intratteneva i clienti nelle ore più impensate. Anche in questo caso il locale fu chiuso e il titolare multato.

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