Resta stabile la curva epidemica nella Tuscia. E si conferma un numero consistente di ricoveri causati dal Covid-19. Ieri in provincia i nuovi casi accertati sono stati 53: nessun focolaio rispetto a quelli sinora emersi, ma ancora una volta i sanitari riscontrano che spesso il virus si diffonde in ambito familiare. Gli ultimi referti riguardano 14 cittadini di Viterbo, 9 di Civita Castellana, 5 di Faleria, 3 di Fabrica di Roma e di Montefiascone, 2 di Canepina, Monterosi, Vitorchiano e Vejano, infine uno pro-capite a Bagnoregio, Bassano Romano, Gallese, Marta, Orte, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Sutri, Tarquinia, Valentano e Vignanello. Di questi, 5 sono ricoverati nei reparti Covid. A Fabrica di Roma, invece, il sindaco Mario Scarnati specifica che i nuovi positivi sono “una persona di 11 anni che però non frequenta le scuole locali, una di 19 anni e un altra di anni 30. Abbiamo anche un guarito”, aggiunge.
Per ora sono 123 i contagiati in ospedale: 33 nel reparto di Malattie infettive, 7 nella Terapia intensiva Covid di Belcolle, 70 nella Medicina Covid e 13 nella Medicina riabilitativa di Montefiascone. Gli altri 1.477 positivi stanno trascorrendo la convalescenza in casa. Nel primo gruppo rientra anche il parroco di Marta, don Roberto Fabbiani. “La mattinata è stata dura: si è visto il bisogno di trasferirlo in subintensiva.
Per la prima volta da giorni, cala anche il numero dei negativizzati (che resta però sempre superiore, seppur di poco, rispetto a quello dei contagiati nello stesso lasso di tempo): 59 i pazienti usciti dall’incubo. Da segnalare che dei 10 di Montefiascone, 7 si riferiscono a ospiti dell’istituto Villa Santa Margherita. Da marzo a oggi sono 5.784 i cittadini guariti. Sempre nelle ultime 24 ore, la Tuscia conta ulteriori due decessi per coronavirus: un paziente di 72 anni di Blera e uno di 88 anni di Montefiascone. Entrambi erano ricoverati a Belcolle nelle corsie dedicate alla lotta al virus. “Con estremo rammarico – annunciava ieri Nicola Mazzarella, sindaco di Blera - sono costretto a comunicare la scomparsa di Giuliano Graziani, che soffriva di patologie pregresse ed aveva contratto negli ultimi giorni il Covid-19. Giuliano era un amico di tutti. Lascia di sé il ricordo di una persona generosa, capace e caparbia”. Il totale delle persone decedute per la pandemia dalla sua comparsa in provincia, è salito a 181.