Anno nuovo, problemi vecchi. A pochi giorni dal rientro sui banchi, gli studenti del Viterbese sono già alle prese con i disservizi del Cotral. Il caso più eclatante è quello che riguarda gli iscritti dell’Iis Meucci di Ronciglione, soprattutto quelli che frequentano la sede distaccata di via san Vincenzo a Bassano Romano: ieri mattina sono addirittura dovuti intervenire i carabinieri. “La situazione è vergognosa, paghiamo l’abbonamento ma i nostri figli, tutti minori, sono lasciati a piedi lungo la Cassia”, denunciano i genitori.
Il racconto è quello di un’odissea quotidiana per raggiungere la scuola. Riguarda decine di ragazzi che per raggiungere Bassano passano per la coincidenza di Monterosi: è qui che arriva il bus delle 7,30 per accompagnarli a destinazione. Ma sinora ogni giorno, da giovedì scorso quando la campanella è suonata, ne è successa una. “Prima – racconta una mamma – sono stati i ritardi, a causa dei lavori incontrati lungo le strade che il pullman con partenza da Carbognano e transito per Saxa Rubra percorre prima di arrivare a Monterosi. E così i primi due giorni i nostri ragazzi sono arrivati a scuola con circa mezz’ora di ritardo”. Con i genitori costretti a chiamare la segreteria, spiegare l’accaduto, giustificare gli alunni.
L’apoteosi, poi, questa settimana: superati i ritardi, il problema è che non c’è posto per tutti.