All’Università degli studi della Tuscia la laurea si discute on line

Il rettore Unitus Stefano Ubertini
di Carlo Maria Ponzi
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Martedì 24 Marzo 2020, 08:38 - Ultimo aggiornamento: 10:54
Non solo teledidattica e apprendimento da remoto: all’Università degli Studi della Tuscia la modalità telematica è stata estesa anche agli esami, di profitto e di laurea. I laureandi, insieme ai docenti della commissione, si riuniranno in un’aula virtuale, utilizzando la piattaforma informatica adottata dall’ateneo per l’e-learning.   
 
L’esordio giovedì 25 marzo, alle ore 10. «La seduta – comunica Nicola Lacetera, direttore di Dafne - riguarderà 4 studenti iscritti ai corsi di laurea del dipartimento di Scienze agrarie e forestali che discuteranno tesi che sugli aspetti normativi, fiscali e di mercato della vendita diretta in agricoltura, l’adattamento delle attività agricole ai cambiamenti climatici e aspetti fitopatologici delle produzioni vivaistiche».
 
Il giorno seguente, sempre ore 10, la modalità telematica sarà appannaggio della commissione presieduta da Giuseppe Calabrò, presidente del corso di laurea in Ingegneria industriale, con tre protagonisti.
 
Gli argomenti delle tesi? «I loro elaborati finali – anticipa Calabrò – affrontano temi che spaziano dal dimensionamento di un powertrain ibrido idrogeno/elettrico per quadricicli leggeri, alle metodologie di previsione della domanda di energia negli stabilimenti industriali, allo studio delle modalità di ricarica e dei protocolli standard di comunicazione nella mobilità elettrica».
 
«L'evoluzione della situazione relativa alla diffusione del Coronavirus – è il commento del rettore Stefano Ubertini - impone l'adozione, oltre che di tutte le misure precauzionali a tutela della salute pubblica e del sereno funzionamento delle attività istituzionali del nostro Ateneo, anche di piani straordinari in grado, da un lato, di restituire quanta più normalità possibile alla vita universitaria e, dall'altro, di garantire ai nostri studenti la prosecuzione o la conclusione del percorso di studi senza ritardi».
 
Gli sforzi della comunità accademica viterbese nel fronteggiare l’emergenza da COVID-19 con i sistemi offerti dalle tecnologie digitali sono esplicitati dai numeri dei primi dieci giorni di sperimentazione della didattica on line. «Fin qui - scandisce il rettore - abbiamo organizzato 1.021 lezioni audio e 1.004 videolezioni. Circa 16.000 sono le risorse didattiche totali inserite nella piattaforma, utilizzata quotidianamente da 200 docenti e 3.700 studenti, con punte di 3.700 accessi unici giornalieri e 18.000 accessi giornalieri totali». 
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