Il deputato grillino chiede di conoscere quali iniziative, abbia assunto e intenda assumere per approfondire la vicenda, che ha portato alle dimissioni del vice sindaco di Civita Castellana, Tonino Innocenzi (Rifondazione) e due consiglieri comunali del Pd, ma nessuno del centro destra, coinvolti nella assunzioni al centro di distribuzione Maury's. L'esponente politico del M5S, dopo aver ricordato, che l'apertura, dar presumibilmente lavoro a una decina di persone e come riportato anche da articoli di stampa, e in particolare de "Il Messaggero", le assunzioni e le selezioni, nonostante la valanga di curricula inviati alla sede romana da giovani, disoccupati, cassaintegrati della ceramica, riguarderebbero esclusivamente i figli, le mogli, le nuore e i cugini di consiglieri comunali, sia di centrosinistra sia di centrodestra.
Inoltre ha sottolineato che alcuni tra i soggetti coinvolti non hanno smentito la notizia; qualora fosse confermata, seppur aventi a oggetto comportamenti formalmente rispettosi della legalit, verrebbe a determinare una inopportuna creazione di corsie preferenziali a esclusivo vantaggio di membri di un consiglio comunale; oltre a un'irragionevole disparit di trattamento tra i cittadini. Si verrebbe a determinare non solo la violazione del principio sancito dal comma 2 dell'art. 97 della Costituzione sul buon andamento e imparzialit della pubblica amministrazione, ma anche dell'art. 54 della Costituzione ai sensi del quale i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore.
Intanto, nel centro sinistra civitonico, si attende il congresso locale di Rifondazione comunista fissato per domani, per riaprire il dialogo tra i partiti della coalizione dopo l'uscita dalla maggioranza in seguito a Parentopoli.