La figura di questo artista verrà presentata e raccontata al pubblico da Francesca Pelinga, la quale ha condotto ricerche sulla sua vita e la sua carriera musicale, ricerche che hanno evidenziato l’importanza di Morelli nel panorama musicale italiano del primo Novecento, tanto che alcune sue composizioni per banda sono tuttora in repertorio. Tutto è partito da una preziosa partitura ereditata e custodita da una signora di Civita Castellana e sottoposta dalla stessa all’attenzione del maestro Enrico Mazzoni, musicista di Civita Castellana, pianista e organista della Cattedrale; si tratta di un brano intitolato “Alla mia patria”, datato 16 settembre (festività dei SS. Patroni) 1903 e composto da Celestino Morelli come omaggio al Municipio di Civita Castellana.
La composizione, in origine una Marcia per banda, è stata trascritta per organo dal maestro Mazzoni e verrà eseguita in prima assoluta all’organo monumentale “Aletti 1890” della Cattedrale, uno strumento che per la sua disposizione fonica ben si presta all’esecuzione di trascrizioni dall’orchestra o dalla banda.
In programma accanto alla musica inedita di Morelli ci saranno brani organistici di padre Davide da Bergamo e composizioni vocali sacre di Giacomo Puccini e Pietro Mascagni che saranno interpretate dal tenore Roberto Mattioni.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle disposizioni Covid.
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