Alla Parolina di Trevinano aspiranti chef da tutta Italia tra showcooking e beneficenza

La chef della Parolina con gli studenti
di Renato Vigna
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Domenica 31 Luglio 2022, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 15:47

Un’invasione dei professionisti del gusto. 16 scuole alberghiere di tutta Italia hanno partecipato alla masterclass ideata dalla chef Iside De Cesare che ha ospitato gli studenti nel suo ristorante stellato “La Parolina” a Trevinano, frazione di Acquapendente, dal 12 al 20 luglio. Nel famoso locale i ragazzi hanno avuto la possibilità di assistere a corsi, testimonianze e showcooking.

L’iniziativa nasce da Unox, società padovana che produce e commercializza forni professionali per i settori della ristorazione, del retail, della pasticceria e della panificazione, che ha organizzato, proprio in collaborazione con la chef De Cesare, la settimana premio “Chef in campus”, destinata ai vincitori del contest Combiguru Italia, la più grande competizione italiana rivolta agli istituti alberghieri.

I giovani chef si sono sfidati nella sede di Unox a Cadoneghe, dove sono stati ospitati i 142 ragazzi in sfida per altrettanti istituti alberghieri con relativi insegnanti per un totale di 15 giorni di concorso in cucina. 270 le ricette sottoposte alla giuria, tra main course e dessert, per selezionare i 16 vincitori finali che si sono aggiudicati una serie di premi, inclusa la masterclass della durata di una settimana che si è svolta nel ristorante del Viterbese.

Il programma ha dato la possibilità ai giovani aspiranti cuochi e pasticceri di assistere a 5 lezioni gastronomiche e showcooking d’eccellenza impartite da importanti chef quali: Iside de Cesare (1 stella Michelin), Andrea Palmieri, Ciro Scamardella (1 stella Michelin al Pipero di Roma), Leonardo di Carlo (campione mondiale di pasticceria), Maurizio Serva (2 stelle Michelin a La Trota di Rivodutri).

I ragazzi, inoltre, hanno avuto l’opportunità di scoprire il territorio in chiave geografica e culinaria, svolgendo attività ludiche immersi in luoghi suggestivi, visitando il negozio specializzato nella vendita e affilatura di coltelli “Il Coltellaio Matto”, il caseificio “Radichino – Caseificio e Agriristoro” e l’azienda agricola “Il Poggio”.

Alla fine della settimana è stata organizzata una cena di beneficenza durante la quale gli studenti, seguiti da due chef stellati, hanno replicato alcune delle ricette imparate durante la settimana. Il ricavato (circa 2mila) della serata è stato devoluto all’associazione Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni, rappresentata alla cena dalla presidente Sonia Mascioli. Erano presenti all’evento la sindaca e la vicesindaca di Acquapendente, rispettivamente Alessandra Terrosi e Monica Putano Alias Bisti, insieme al direttore della riserva naturale del Monte Rufeno, Massimo Bedini.

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