Tutti gli occhi, ora, sono puntati sulle occasioni di lavoro aperte. Nel primo caso, il colosso svedese dell’abbigliamento low cost ha annunciato assunzioni comprese tra le 25 e le 30 unità, che andranno a coprire due turni part-time sette giorni su sette. Nel secondo, serviranno 30 lavoratori per gestire tutte le attività in cantiere. Aperte già le selezioni. Per candidarsi, H&M mette a disposizione un unico canale: il sito internet. La finestra dedicata è quella con la dicitura H&M Career e i responsabili del punto vendita di Viterbo hanno precisato al Comune che, anche se non fosse aperta la sezione di Viterbo, il curriculum va inviato comunque, specificando come sede il capoluogo. Per partecipare invece ai colloqui per via Saffi (tre negozi di abbigliamento da donna e uno da uomo, uno di arredo, mobili e design, un altro ancora di accessori e oggettistica e il mercato dello street food), basta invece inviare il proprio curriculum vitae all’indirizzo lavoro@fuoriprovincia.com. In meno di due giorni, appena ufficializzato il progetto, sono già arrivate 48 candidature.
Un fermento salutato positivamente a Palazzo dei Priori. “Sicuramente – ragiona Perà – l’arrivo di tanti investitori è merito delle politiche nazionali per il rilancio dell’economia ma noi come Comune abbiamo sempre mantenuto alta l’attenzione sul centro. Il nostro auspicio è che queste novità possano richiamare centinaia di persone che ora si rivolgono fuori provincia per lo shopping. Sappiamo, ad esempio, che H&M punterà molto sui teenager, dedicando loro un’apposita sezione del negozio. Mentre per via Saffi si parla di un’offerta di qualità capace di attrarre un altro tipo di target”. Viste da Palazzo dei Priori queste aperture significano che qualcosa si muove. “Contiamo che abbiano un effetto moltiplicatore, calamitando nuovi investitori. Noi – conclude – aiuteremo chi scommetterà su Viterbo”.