Sono scomparse per la prima volta le nuvole di Nettuno, "colpa" del Sole

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Per la prima volta in quasi 30 anni di osservazioni, i ricercatori hanno notato che le nuvole su Nettuno sono praticamente scomparse, ad eccezione della regione del polo sud. Questo freddo pianeta gassoso, il più lontano nel nostro Sistema Solare, ha visto la scomparsa delle nuvole e il motivo è attribuitè all'attività solare, nonostante la sua grande distanza dalla stella. Lo studio, condotto da Imke de Pater dell'Università della California a Berkeley e pubblicato sulla rivista Icarus, ha identificato una possibile correlazione tra il ciclo solare di 11 anni e la presenza delle nuvole. Proprio dal confronto dei dati è emersa una possibile correlazione tra le nuvole e il ciclo solare, un periodo di circa 11 anni di fluttuazione dell'intensità delle radiazioni solari. Secondo gli autori i picchi di emissione di luce ultravioletta dal Sole hanno comportato a distanza di 2 anni un aumento delle nubi. «Questi dati straordinari ci danno la prova più forte che la copertura nuvolosa di Nettuno è correlata al ciclo del Sole», ha detto de Pater. «Le nostre scoperte - ha aggiunto - supportano la teoria secondo la quale i raggi Uv del Sole, quando sono abbastanza forti, potrebbero innescare una reazione fotochimica che produce le nubi di Nettuno». Una correlazione che ha stupito i ricercatori in quanto Nettuno riceve solo poco più di un millesimo della radiazione solare rispetto alla Terra ma dimostra le grandi capacità osservative oggi a disposizione: «È affascinante poter utilizzare i telescopi sulla Terra per studiare il clima di un mondo a più di quattro miliardi di chilometri da noi», ha detto Carlos Alvarez, astronomo dell'Osservatorio Keck e tra gli autori dello studio