L’Italia tra i Paesi più dipendenti dal contante al mondo, lo conferma uno studio di The European House-Ambrosetti

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Secondo il Rapporto 2023 della Community Cashless Society, presentato ieri a Villa d'Este a Cernobbio da The European House – Ambrosetti, l’Italia si conferma come uno dei Paesi più dipendenti dal contante al mondo e in fondo alla classifica tra i membri dell’Unione Europea in tema di pagamenti digitali e di transizione cashless. Altro tema emerso durante la Tavola Rotonda - a cui hanno preso parte, oltre al Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti Valerio De Molli, al Partner Lorenzo Tavazzi e ai Partner della Community Cashless Society, anche il Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze Federico Freni, il Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Massimo Bitonci, il Capo del Servizio Strumenti e servizi di pagamento al dettaglio di Banca d’Italia Paola Giucca e il sindaco di Firenze Dario Nardella - riguarda l'uso del contante nelle varie regioni italiane: quelle più avanti nel processo di transizione verso la Cashless Society sono Lombardia, Emilia-Romagna e Valle d’Aosta. In merito alla classifica delle Città Metropolitane, Firenze si conferma per il secondo anno consecutivo al 1° posto davanti a Milano e Genova. Ma nonostante il nostro Paese rimanga ancora oggi fortemente cash-based, l’ultima survey di The European House – Ambrosetti somministrata ai cittadini dimostra che la maggioranza degli italiani vorrebbe aumentare i pagamenti cashless perché considerati più sicuri e veloci.