Terrorismo: istigava alla guerra santa, arresto un pregiudicato italiano

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Istigava alla guerra santa, arrestato dalla polizia a Catania un pregiudicato italiano. L'uomo, 32 anni, è accusato di apologia del terrorismo e istigazione ad arruolarsi in associazioni terroristiche. Convertito all'islam nel 2011, il giovane aveva cominciato a usare i social network per la sua propaganda.



Cosa è successo
Il catanese Giuseppe D'Ignoti, 32 anni, arrestato dalla polizia per apologia del terrorismo, catania, 23 gennaio 2019. Si era convertito in carcere nel 2011, a Caltagirone, mentre stava scontando una condanna a cinque anni di reclusione per violenza sessuale. L'uomo diceva di essere marocchino e di chiamarsi Yussuf. Aveva iniziato una capillare campagna sui social media sollecitando una guerra santa in Italia. Per questo inviava inni in favore dell'Isis ed incitava a prendere un fucile o un coltello ed andare ad ammazzare qualcuno ovvero a "fare pulizia a Milano, in Calabria...", manifestando odio verso qualsiasi cosa rappresentasse l'Occidente. Aveva anche ridotto in schiavitù la compagna che costringeva a portare il velo e a vedere immagini e video di crudeli esecuzioni di "infedeli".