Gli incendi devastano il Salento: paesaggio lunare, distrutti 2.500 ulivi a Tenuta Monacelli

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Il Salento brucia, si trasforma lentamente in un paesaggio lunare. Bruciano le sterpaglie ai bordi delle strade, le pinete, i canneti e la macchia mediterranea. E bruciano i campi di ulivi rinsecchiti dalla piaga della Xylella: non importa più a nessuno tenere puliti e curati quei campi diventati ormai improduttivi. Così, tra l’incuria di alcuni proprietari e l’avventatezza di chi, magari gettando un mozzicone dal finestrino, genera un focolaio, gli incendi che si verificano ogni giorno, da Santa Maria di Leuca a Squinzano, sono centinaia. Troppi anche perché i vigili del fuoco possano spegnerli tutti. La notte scorsa sono andati distrutti 2.500 alberi a Tenuta Monacelli, sulla Lecce-Torre Chianca: il rogo ha distrutto tutto, anche per via della carenza di personale dei vigili del fuoco che hanno dovuto chiedere aiuto ai comandi delle vicine province di Brindisi e Taranto.