Pozzuoli, indagini su appalto Rione Terra: 11 misure cautelari per corruzione

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C'è la gara per la concessione del Rione Terra di Pozzuoli – antica rocca evacuata negli Anni '70 a causa del bradisismo e di recente interessata da lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza – tra quelle oggetto di un'indagine della Procura di Napoli culminata nell'esecuzione di 11 misure cautelari nei confronti di amministratori di enti locali, imprenditori ed esponenti politici. Polizia di Stato e Guardia di Finanza hanno eseguito un'ordinanza emessa dal gip di Napoli, su richiesta della Procura partenopea (seconda sezione Reati contro la pubblica amministrazione) che dispone la custodia in carcere per quattro persone, gli arresti domiciliari per due e l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per altri cinque indagati. I reati contestati, a vario titolo, sono concorso in turbata libertà degli incanti, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio e traffico di influenze illecite. Dalle indagini sarebbero emerse turbative nella gara per la concessione del Rione Terra di Pozzuoli, un'ipotesi di corruzione per ottenere l’aggiudicazione di un'altra pubblica concessione e intermediazioni illecite sia per l’affare della conversione in struttura alberghiera del Rione Terra, sia per ulteriori appalti pubblici. (LaPresse)