Firenze, blitz attivisti 'Ultima Generazione' davanti al Battistero

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Un gruppo di attivisti di 'Ultima Generazione' si è cosparso di liquido rosso, srotolando uno striscione davanti il Battistero di Firenze, in piazza Duomo. Gli ambientalisti, a quanto pare, non avrebbero imbrattato i monumenti anche, se la vernice sarebbe comunque caduta sulla pavimentazione esterna del Battistero. Gli attivisti per il clima erano in cinque e, in contemporanea, si sono versati del liquido rosso in testa e sul corpo, prima di srotolare uno striscione con scritto 'Non paghiamo il fossile'.

“Abbiamo bisogno di una nuova nuova solidarietà universale”, hanno gridato leggendo un messaggio, e ancora “scegliamo la vita, fatevi sentire come ha detto il Papa”. L'obiettivo dell'iniziativa, fanno sapere da Ultima Generazione, è "portare all’attenzione del Pontefice la condanna ingiusta e sproporzionata verso Ester e Guido, che con il proprio corpo sono stati strumento ed eco della Laudato Si’".

Il gesto, precisano gli ambientalisti, è stato compiuto "per esprimere solidarietà a Ester e Guido, i due cittadini aderenti a Ultima Generazione che nell’estate 2022 si sono incollati al basamento della statua di Laocoonte presso i Musei Vaticani e il 12 giugno scorso sono stati condannati a 9 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 1.500 euro ciascuno (con sospensione di entrambe le sanzioni), cui si aggiunge il risarcimento di 28.000 € di danni". Dopo dieci minuti è arrivata una volante della Polizia Municipale e quattro sono stati condotti al Comando in Via delle Terme.

L’ultimo è rimasto seduto davanti al Battistero ed è stato trascinato via dai Vigili urbani mentre - precisa l'associazione - "effettuava resistenza passiva nonviolenta".