«Ho avuto la fortuna di condividere alcuni momenti della mia vita con lui, per la nostra comunità ha fatto tanto, era una persona di grande umanità e di grande generosità». Così il sindaco di Milo, Alfio Cosentino, ricorda Franco Battiato, scomparso a 76anni nella sua casa alle pendici dell’Etna. «Ci ha supportato in parecchie edizioni delle nostre estati facendo venire a Milo artisti di fama internazionale, venuti a Milo proprio per lui», spiega Cosentino che poi aggiunge: «Dobbiamo tanto a Battiato anche perché ha fatto conoscere l’aspetto legato al misticismo e all’energia che sprigiona il nostro territorio scegliendo di venire a vivere qui». «Era una persona schiva e riservata però la sua presenza era sempre nell’aria e per noi è sempre stato un punto di riferimento», conclude il primo cittadino del piccolo comune siciliano dove è stato proclamato lutto cittadino per il giorno del funerale del cantautore. (LaPresse)
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