Gardena (Ortisei) e Grandes Murailles (Valtournenche). Due valli, due esempi di accoglienza top

L'Hoterl Gardena - Grodnerhof a Ortisei
di Marco Berchi
5 Minuti di Lettura
Martedì 9 Dicembre 2014, 16:01 - Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 16:39

Parrebbero agli antipodi, non solo geografici. Sembrerebbe stravagante compararli (e infatti non li compariamo, li affianchiamo). Eppure stavolta il vostro cronista tiene duro e insiste per parlare nello stesso articolo di due strutture ricettive diversissime ma accomunate da un aspetto fondamentale, anzi, dall’aspetto fondamentale per eccellenza: lo stile di accoglienza.


Sì, perché, stringi stringi, tra lussi veri e lussi finti e tra risparmi veri e bidoni ancora più veri, quel che conta davvero, quel che fa la differenza, quel che ci fa sentire persone prima che clienti è una sola cosa: la capacità di accogliere. E allora vediamo, in breve ma nei tratti essenziali, questi due esempi di una categoria di alberghi e albergatori (e in Italia ce ne sono molti più di quanto non si pensi) capaci di accogliere.

HOTEL GARDENA – GRODNERHOF (ORTISEI - BZ)

È al centro ma non in centro. Il bell’edificio bianco e legno è al centro della Val Gardena, al centro del capoluogo Ortisei ma non “in” centro. Lo struscio della via principale è letteralmente a due passi, ma il Gardena se ne tiene a distanza, senza snobismi ma con discrezione, posizionato com’è dall’altra parte del torrente che in inverno si popola di sculture di ghiaccio.

Le cinque stelle del blasone sono circondate da una galassia di premi: nel solo 2014, una stella Michelin, due cappelli Gault & Millau e 16/20 dalla Guida dell’Espresso per il ristorante gourmet «Anna Stuben» guidato da Reimund Brunner, il Rising Chef Trophy 2014 di Relais & Chateaux per Hubert Fischnaller, chef dell’hotel, e il Best Service Award di Condé Nast Johansens.

I blasoni non devono però intimidire, dato che l’approccio verso l’ospite è quanto di più cordiale e quasi informale si possa trovare.

Merito della famiglia Bernardi, i proprietari, che hanno trasmesso a tutto lo staff uno stile di comportamento che unisce l’attenzione rigorosa del 5 stelle alla cordialità, al calore e alla gentilezza tipiche del miglior ambiente di montagna. Così, gli ospiti delle 51 tra camere e suites non si sentono a casa (quanta retorica, spesso, in questa espressione) ma si sentono ospiti di una casa.

Della cucina abbiamo accennato, della ottima Spa diremo che oltre ai servizi davvero completi inclusi nel prezzo della mezza pensione (piscina, saune, vapore, sala fitness…) ci sono pacchetti molto interessanti per svariate combinazioni di giorni e degli altri servizi citeremo ad esempio il comodo noleggio interno di sci (38 euro/giorno per un paio di attrezzi di qualità già elevata) e il garage gratuito.

A proposito di pacchetti, il ventaglio di offerte e combinazioni è davvero molto ampio e merita di essere consultato sul sito. Segnaliamo la proposta «Settimane di grande sci»: 7 pernottamenti in mezza pensione Gourmet, 6 giorni di skipass Dolomiti Superski, 6 giorni di ski guiding con un maestro di sci, 1 bagno benessere e un massaggio più un programma giornaliero di relax a partire da 1749 euro a persona in doppia.

Difetti? Difficile trovarne. La posizione, al netto di quanto detto in apertura, non è tra le più panoramiche ma siamo al classico (e soggettivo) pelo nell’uovo e Sella e Sassolungo sono comunque lì. Ma nel caso che i grandi panorami fossero per voi irrinunciabili, niente paura: la famiglia Bernardi è proprietaria anche dell’Alpina Dolomites, altre 5 stelle nel cuore dell’Alpe di Siusi.

Info: www.gardena.it; www.valgardena.it

ALBERGO GRANDES MURAILLES (VALTOURNENCHE - AO)

Che salto. Dalle Dolomiti alle Alpi Occidentali, dal calcare del Sassolungo agli scisti delle creste del Cervino. Ma lo abbiamo detto subito: questo è un affiancamento ardito in cui crediamo profondamente.

L’albergo Grandes Murailles quasi non lo vedete. Anzi, se siete diretti a gran velocità (attenti ai limiti del centro abitato) verso Cervinia, non lo vedrete proprio: il tornante e la curva della chiesa del capoluogo Valtournenche vi si pareranno di fronte come un fastidio da superare. Errore.

Errore perché se siete qui per una giornata di sci, anziché arrivare in auto sino al Breuil può essere molto meglio salire in quota con la poco affollata telecabina che da Valtournenche vi collega al comprensorio di Cervinia: meno traffico, parcheggi più facili, meno stress, stesso skipass. Errore perché se cercate da dormire in valle, senza nulla togliere alla celebre (ma non certo bellissima) Cervinia, il piccolo centro di Valtournenche, in tutta umiltà, garantisce atmosfere più spartane ma certo più alpine.

Il Grandes Murailles, si diceva, è proprio appena dietro la curva in centro paese. Ahi ahi, direte voi, sfortunata ubicazione. Ma perché siete qui? Per sciare? E allora alla sera che vi serve? Un parcheggio poco distante e meglio ancora una navetta dalla cabinovia all’hotel, qualche tranquillo ristorantino per cenare (ma in zona ci sono anche locali dalla cucina di alta qualità) e soprattutto una bella camera calda e accogliente, con bagno ampio e doccia come si deve. Se poi ci aggiungete un delizioso salotto comune arredato con mobili d’epoca e camino scoppiettante e, a metà pomeriggio, una robusta merenda che è quasi una cena anticipata (compresa nel prezzo) cosa volete di più? Il bagno turco? Piccolo ma c’è. E a colazione il proprietario vi stupirà con torte fatte in casa, marmellate locali e un buffet degno di una stella in più rispetto alle tre che vale questo albergo.

Quanto al traffico, i bus che salgono e scendono da Cervinia non li sentite nemmeno, merito degli spessi muri di questa antica casa e forse anche delle perfette coltri dei letti in ferro battuto.

Il wifi è dichiarato attivo solo nel salotto ma il sottoscritto lo ha usato, e bene, anche in camera dove mancano solo un bel bollitore e qualche lampadina un po’ più potente per completare la dotazione relax/lettura, dato che divano e mobili in caldo legno ci sono eccome.

I prezzi? Sino al 20 dicembre notte e colazione a partire da 50 euro a persona, che salgono sino a 80 nel periodo natalizio con una punta a 105 a Capodanno.

Se non si fosse capito, il Grandes Murailles li vale tutti.

Info: www.hotelgmurailles.com; www.cervinia.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA