In questi giorni alcuni funzionari religiosi cinesi riuniti in un seminario a Nanchino, sul versante orientale della Cina, hanno fatto il punto della situazione. Delle 98 diocesi attuali prese in considerazione, quasi la meta’ pare sia priva di una guida religiosa e diversi altri vescovi sono giunti all’eta’ della pensione. Il giornale Global Times riporta l'analisi del vescovo Ma Yinglin, presidente della Conferenza dei Vescovi della Chiesa patriottica. La comunita’ cattolica cinese, ha commentato Ma, ha «urgente bisogno» di selezionare vescovi che siano politicamente affidabili, e con buona etica.
E' stato il primo seminario a radunare i rappresentanti del clero in Cina dopo l’accordo di settembre tra Pechino e la Santa Sede. La scorsa settimana una delegazione del Vaticano è andata in Cina per discutere con funzionari del governo e della Chiesa dei primi passi da compiere per mettere in atto l’accordo raggiunto. La delegazione avrebbe incontrato sette vescovi cinesi, tra cui Huang Bingzhang, secondo cui sono state discusse questioni specifiche riguardanti l’accordo stesso.
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