Volley, la finale scudetto in parità:
gara 2 alla Lube, Perugia giù 3-1

Una fase della sfida di Civitanova
di Riccardo Gasperini
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Domenica 5 Maggio 2019, 20:30
PERUGIA - Reagisce dopo lo scivolone in gara 1 e fa suo il secondo atto della finale playoff scudetto la Lube Civitanova, che nel pienone del suo Eurosuole ha battuto 3-1 (parziali 25-19, 22-25, 25-22, 25-19) la Sir Safety Conad Perugia. Una vittoria che porta le serie in parità: adesso la grande pallavolo torna al PalaBarton, dove i Block Devils proveranno a mettere di nuovo la freccia e fare un altro passo verso al conferma dello scudetto. Squadre in campo mercoledì 8 maggio alle 20,30.
  
PRIMO SET Grandi giocate a muro e qualche errore di troppo al servizio da entrambe le parti. Comincia così, in equilibrio, gara 2 fra Sir e Lube (6-6), che scende in campo più compatta rispetto a gara 1 (12-9). Se ne accorgono a metà set Leon e compagni, più volte fermati a muro e costretti ad inseguire (18-13). Spina nel fianco per la Sir è Leal, che spinge i suoi all’1-0: 25-19.
SECONDO SET Cambia ritmo la Sir, subito in fuga (1-6). Ci mette la mano più volte un Lanza in crescendo (4-10), mentre la Lube prova a reagire con Sokolov e Juantorena (suo l’ace dell’8-13). Ma Perugia continua spedita (12-20), fino a quando De Giorgi cambia alcune pedine e cancella il gap (19-20). Ci pensa Podrascanin a rianimare i suoi, che la spuntano nel finale: 22-25.
TERZO SET Punto su punto in avvio con le bordate di Leon e Atanasijevic per la Sir, Sokolov e Stankovic sul fronte Lube (2-3 e 9-9). Un errore di Juantorena apre all’allungo di Perugia (12-15), spinta da Atanasijevic e Leon in battuta (14-18 e 15-20). Ma Leal e compagni ricuciono, sorpassano e chiudono 25-22: Lube avanti 2-1.
QUARTO SET Ancora botta e risposta nel quarto set: prima allunga Perugia (2-4), poi sorpassa la Lube con l’inesauribile Stankovic (6-4). Poi il gioco rimane equilibrato (12-12), fino alla bella giocata di Bruno (17-15) e alle bordate di Leal (21-18). Così Perugia, che paga ancora dazio al servizio, cede il passo con Sokolov scatenato (25-19).
 
I PROTAGONISTI «Per noi non cambia niente», ha detto ai microfoni Rai Sport Leon (Sir) a fine gara. «Abbiamo fatto più errori stavolta, ora pensiamo ad andare avanti». Soddisfazione in casa Lube: «Era una partita difficile dopo le legnate prese a Perugia – ha detto Sokolov (Lube) -. Oggi abbiamo giocato come è il nostro gioco, e secondo me si può migliorare».
 
Civitanova: Sokolov 16, Kovar, D’Hulst 1, Juantorena 13, Massari, Stankovic 7, Leal 19, Cantagalli 1, Cester 6, Simon 6, Bruno 3, Balaso (L). N.E.: Diamantini, Marchisio (L). All.: De Giorgi.
Perugia: Piccinelli, Ricci 7, Hiag, Seif, Leon 19, Lanza 6, Atanasijevic 12, De Cecco 2, Podrascanin 8, Colaci (L). N.E.: Hoogendoorn, Galassi, Berger, Della Lunga (L). All.: Bernardi.
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