Valerio Mastandrea, Juri Ancarani e il jazz da dietro le quinte: per il nono compleanno del PostModernissimo tanti ospiti e iniziative per la città

Valerio Mastandrea, Juri Ancarani e il jazz da dietro le quinte: per il nono compleanno del PostModernissimo tanti ospiti e iniziative per la città
di Michele Bellucci
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Sabato 9 Dicembre 2023, 21:01

PERUGIA - Sono trascorsi nove anni dalla riapertura del cinema di via del Carmine, da molti perugini frequentato quando ancora si chiamava Modernissimo e che esattamente il 16 dicembre 2014 iniziò a programmare film ed eventi come PostModernissimo. Un cinema decisamente anomalo, in primis per la formula di azionariato sociale che ne ha permesso la riapertura coinvolgendo tanti cittadini non solamente nella fruizione ma anche nelle scelte di programmazione; un esperimento che ha contribuito a cambiare il volto dell’area di via della viola e che è stato preso più volte come esempio virtuoso a livello europeo ricevendo premi e riconoscimenti. Un compleanno importante che il cinema celebrerà ospitando l’amato attore Valerio Mastandrea pronto a incontrare il pubblico perugino sabato 16 alle 18.30 in occasione del restauro de “L’ordine della notte”. Il film rappresenta la prima collaborazione tra quello che viene considerato uno dei più talentuosi autori del cinema italiano, il compianto Claudio Caligari, e l’attore romano.

Giovedì 14 ricorre invece il giorno dell'inaugurazione del PostModernissmo e per celebrare il traguardo è in programma la serata-evento “Music for Black Pigeons”. Dopo l'anteprima al Festival di Venezia, verrà proiettato in anteprima italiana l'omonimo film, la prima collaborazione tra i due registi danesi Jørgen Leth e Andreas Koefoed. Un documentario che esplora le vite e i processi creativi di alcuni dei più famosi e prolifici musicisti jazz del mondo come Bill Frisell, Lee Konitz, Midori Takada e altri ancora.

La serata è organizzata in collaborazione con l'associazione Hat&Beard e inizierà alle 21.30.

Da non perdere l’appuntamento di domani, domenica 10, quando l’acclamato regista Juri Ancarani presenterà il suo ultimo film, “Popolo delle donne”, già in concorso al Festival di Venezia (inizio alle 19.30). L’artista milanese ha realizzato una lunga dissertazione sulle cause della violenza sulle donne e le possibilità di contrastarla, attraverso le parole di Marina Valcarenghi: giornalista e fondatrice di VIOLA, Associazione per lo studio e la psicoterapia della violenza, nonché di una scuola psicoterapeutica, la Valcarenghi è stata la prima psicoanalista italiana a lavorare in carcere con detenuti in isolamento per omicidio, stupro e pedofilia.

Intanto ieri pomeriggio il cinema Astra di San Giustino è entrato ufficialmente a far parte dell’Anonima Impresa Sociale, la cooperativa nata a Perugia per gestire il PostModernissimo. Dopo il cinema Metropolis di Umbertide, che già da qualche anno fa parte del progetto, la cooperativa si arricchisce ora di una nuova preziosa collaborazione, allargando una rete che condivide la stessa filosofia e rappresenta un vero esempio virtuoso a livello europeo.

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