Un tifoso compra all'asta da Bristol
la maglia dell'orgoglio rossoverde

Un tifoso compra all'asta da Bristol la maglia dell'orgoglio rossoverde
di Lorenzo Pulcioni
2 Minuti di Lettura
Domenica 18 Luglio 2021, 17:31

Quando la passione per le Fere va oltre confine. Una storia di tifo, amicizia e solidarietà. Gianluca Blasi dal 2002 vive a Bristol, in Inghilterra, dove è titolare di una ditta che vende componenti per le telecomunicazioni. Ma il tifo per la Ternana non lo ha mai abbandonato. Anche la moglie e il figlio nato in Inghilterra, naturalmente, tifano Ternana. «L'amore per i colori rossoverdi ha traslocato insieme a me» racconta appena tornato a Terni per riabbracciare i suoi amici di curva di una vita e portare con sè oltremanica la maglia di Falletti, quella speciale realizzata per l'ultima giornata di campionato, che si è aggiudicato all'asta per 425 euro e che proprio i suoi amici hanno ritirato per lui.
«Ho partecipato all'asta anche per il risvolto legato alla beneficenza - dice - con i soldi raccolti la società ha mandato in vacanza tanti bambini che altrimenti non potevano permetterselo». Ad accoglierlo gli amici del Nucleo Storico 1981, il gruppo di cui fanno parte tra gli altri anche il presidente del club Fabio Narciso e Giuseppe De Florio, cugino di Gianni, l'indimenticato Ingestibile'. Il 1981 è l'anno in cui questi ragazzi, oggi uomini, hanno cominciato a seguire la Ternana. «L'ambizione - spiega Fabio Narciso - è riunire i ternani sparsi nel mondo. C'è Lorenzo Ronchini a Londra, Antonello Bianchi a San Francisco, Moreno Mariani a Dublino e naturalmente Alessandro Guidi che abbiamo visto a Wembley con la maglia rossoverde». A legarli, oltre alla fede per le Fere, anche il ricordo per i compagni di curva che non ci sono più e il desiderio di aiutare chi ne ha bisogno. «Ho fondato la sezione United Kingdom del Nucleo Storico per coinvolgere i tifosi inglesi - spiega Blasi - la tessera costa 5 sterline e il ricavato sarà devoluto al Children Hospital a 3 chilometri a Bristol che accoglie bambini malati oncologici terminali con le famiglie per dare loro un po' di conforto.

In questo modo facciamo beneficenza e contribuiamo anche a far conoscere la Ternana in Inghilterra». Curioso anche il primo incontro con la Fera londinese Alessandro Guidi: «Era il 1998, ero in vacanza a Londra - racconta Gianluca - ci trovammo in un pub per vedere la prima partita di Coppa Italia che veniva trasmessa via satellite. Era un Ternana-Genoa, risultato finale 1-1». La passione di una vita che diventa amore per il prossimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA