Un esame in casa per l'Orvietana di Rizzolo

I biancorossi affrontano il Ghiviborgo nell'anticipo dell'infrasettimanale pre-pasquale, servono punti pesanti dopo il pareggio di Forte dei Marmi per puntare alla salvezza diretta

Un esame in casa per l'Orvietana di Rizzolo
di Paolo Grassi
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Mercoledì 27 Marzo 2024, 08:47

E' un finale di campionato difficile, per l'Orvietana. La salvezza diretta è ancora lontana e, dopo il 2-2 di domenica sul campo della Real Forte Querceta, è distante 6 punti. I biancorossi rosicchiano un punto sia al Poggibonsi che alla Sangiovannese, entrambe sconfitte. Però il 2-2 a Forte dei Marmi con pareggio subito a pochi minuti dalla fine della partita lascia amarezza, anche perché sono stati gettati via due punti che avrebbero fatto tanto comodo. La squadra di Antonio Rizzolo si mangia le mani su entrambi i gol, arrivati dopo un vantaggio, uno da un'autorete di Luca Ricci e uno da una rovesciata inventata da Marco Maccabruni. Adesso, però, guarda subito avanti. Non c'è nemmeno il tempo per recriminare, poiché l'occasione per fare altri punti arriva immediatamente.

Per l'esattezza, arriva nell'anticipo di turno del mercoledì pomeriggio, alle 15,30, al Muzi. La serie D gioca il turno pre-Pasquale, con la 29' giornata. Può essere un turno cruciale per i biancorossi orvietani, attesi da una sfida dura con il Ghiviborgo. Partita che riporta alla memoria i veleni della gara di andata, quando dopo l'1-1 maturato sul campo i toscani presentarono ricorso per utilizzo di Francesco Fabri, sul quale pendeva una squalifica vecchia addirittura di un anno e mezzo, presa quando il giocatore era nella Primavera del Perugia e mai scontata. Ricorso inizialmente vinto dalla società di Ghivizzano con lo 0-3 a tavolino inflitto dal giudice sportivo ai danni dell'Orvietana, ma con esito poi sovvertito dalla Corte d'appello federale che invece convalidò il pareggio sul campo. Il Ghiviborgo è in piena zona playoff, mentre l'Orvietana ha bisogno di punti per uscire dalla ruota dei playout e salvarsi direttamente. L'allenatore Antonio Rizzolo deve vedersela pure con qualche problema fisico, come nel caso del portiere Filippo Marricchi che si era infortunato la settimana scorsa e come nel caso del difensore Andrea Caravaggi e dell'attaccante Andrea Chiaverini, entrambi usciti malconci dalla gara di domenica al Necchi-Balloni.

L'obiettivo è trascorrere una Pasqua più tranquilla e lontana da ulteriori patemi d'animo. Poi, nell'ultimo segmento di campionato, ci sarà da stringere i denti. Il calendario, infatti, impone adesso all'Orvietana di cercare punti anche contro squadre di alta classifica. In casa, la squadra di Rizzolo avrà la Pianese e il Livorno all'ultimo turno. In trasferta, tra le avversarie ancora da affrontare, ha il Grosseto. Già nei prossimi 180 minuti si proverà a capitalizzare il più possibile. I due avversari, Ghiviborgo al Muzi e il San Donato Tavarnelle la gara successiva, possono essere alla portata della squadra biancorossa, così come potrebbe assumere il sapore di una finale la trasferta alla terzultima giornata a Montevarchi.

Le fatiche non sono finite. Anzi, sono appena cominciate.

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