Ex Novelli, stipendi a metà: lavoratori pronti a rilevare il ramo uova

Ex Novelli, stipendi a metà: lavoratori pronti a rilevare il ramo uova
di Ilaria Bosi
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Venerdì 16 Settembre 2022, 10:00

Ex Novelli, pronta la gara per la cessione del ramo uova. Tra incertezze e attese, infatti, la data comunicata in questi giorni ai lavoratori è quella del 21 settembre. Al nuovo bando, secondo quanto trapela, parteciperà anche la cooperativa costituita nei mesi scorsi dai lavoratori. Quello in uscita è il quarto tentativo di vendita, inizialmente ventilato per ottobre. In virtù dell’ulteriore ribasso del 25 per cento rispetto al precedente bando, la quarta asta dovrebbe ripartire da poco più di 5 milioni di euro. Nel pacchetto uova è prevista anche la vendita dello storico marchio Ovito, da sempre considerato molto appetibile sul mercato.

L’INCONTRO

Intanto non cessa il braccio di ferro tra lavoratori e sindacati da una parte e curatori dall’altra. Nel giro di pochi giorni, infatti, sono ben due le richieste formali inviate a indirizzo dell’avvocato Maurizio Salari, liquidatore di Fattorie Novelli, per avere delucidazioni sulle modalità dei pagamenti delle spettanze, che continuano ad arrivare a singhiozzo. E se il 23 agosto scorso, le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro urgente ai rappresentanti della proprietà, di recente è arrivata la risposta dell’avvocato Fabrizio Pavarotti, che per conto del liquidatore, e sentiti i curatori dei fallimenti di Gruppo Novelli e Alimentitaliani, ha fissato per il 27 settembre, alle 16, un primo faccia a faccia, che si svolgerà a Terni. «La data – ha scritto Pavarotti – è stata decisa tenendo conto del fatto che è opportuno tenere l’incontro dopo l’esito del quarto esperimento di gara del 21 settembre e dopo la prossima pubblicazione del nuovo avviso di vendita».

GLI STIPENDI

Per i lavoratori, intanto, è arrivata l’ennesima doccia fredda, relativa al pagamento degli stipendi di agosto. È stato ancora l’avvocato Pavarotti, in nome e per conto del liquidatore, che ha fatto sapere ai lavoratori di Fattorie che «purtroppo, al momento, potrà essere pagato soltanto il 50 per cento degli stipendi di agosto.

Ciò potrà avvenire all’inizio della prossima settimana. Si è cercato fino all’ultimo di evitare questa decisione, ma non è stato possibile, per la crisi, anche di liquidità, di Fattorie Novelli, è nota e il mancato incasso

di alcuni pagamenti che sarebbero già dovuti avvenire, ha reso inevitabile tale decisione». Da pagare, va ricordato, resta ancora la metà della spettanza di maggio, il cui saldo è stato per ora annunciato «entro la fine del mese di settembre». Ancora insolute anche le quattordicesime. Una situazione che, come è facile comprendere, crea disorientamento e grande preoccupazione tra i lavoratori, stanchi delle continue richieste di sacrificio che ormai da anni si vedono formulare.

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