A Terni "Umbria jazz" cala gli assi:
Mario Biondi, Christian De Sica e Fabrizio Bosso

A Terni "Umbria jazz" cala gli assi: Mario Biondi, Christian De Sica e Fabrizio Bosso
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Mercoledì 8 Giugno 2022, 07:25

TERNI Mario Biondi, Christian De Sica, Fabrizio Bosso. Sono i primi nomi del cartellone di Umbria jazz week-end che si terrà a Terni dal 15 al 18 settembre. Mentre ancora si lavora alla messa a punto di tutti eventi che saranno inseriti nel festival, la Fondazione ha svelato gli ospiti e le date degli spettacoli serali che si terranno all’Anfiteatro Fausto. Anfiteatro romano che, anche per quest’anno, sarà il cuore della quattro giorni. Il primo ad esibirsi, il 16 settembre sarà Mario Biondi, con i suoi brani più celebri e quelli contenuti nel recente lavoro “Romantic”, uscito lo scorso 18 marzo. Il 17 settembre sarà la volta di Christian De Sica che porterà sulla scena lo spettacolo “Una serata tra amici”, che richiama nel titolo, lo speciale televisivo andato in onda lo scorso anno. De Sica ripercorrerà i ricordi legati al cinema e alla musica. Il 18 settembre a salire sul palco dell’Anfiteatro Fausto sarà Fabrizio Bosso, in quartetto con ospite Nico Gori. Presenterà per la prima volta “We Wonder”, un omaggio al genio musicale di Stevie Wonder, suo idolo sin da quando ha iniziato a suonare le prime note alla tromba. I biglietti-abbonamento alle tre serate saranno in vendita da mercoledì 15 giugno mentre da giovedì 16 giugno saranno disponibili quelli per le singole serate. Il cartellone di Umbria jazz però è destinato ad arricchirsi di nuovi eventi. La prossima settimana, infatti, è prevista un’altra riunione tra Fondazione UJ, Fondazione Carit e Comune di Terni per continuare i ragionamenti avviati già da aprile per quanto riguarda, in particolare, il circuito dei club e l’evento in piazza Europa, caldeggiato dall’amministrazione comunale. La pubblicazione del cartellone degli appuntamenti all’Anfiteatro Fausto, infatti, non esclude la possibilità di allestire un concerto in piazza. Intorno a questa ipotesi da tempo si stanno effettuando tutte le verifiche del caso. Lo stesso Carlo Pagnotta, proprio a Il Messaggero, aveva affermato che si stava valutando l’idea di riportare la musica in un luogo aperto e con un evento gratuito.

Per quanto riguarda il circuito dei club, l’idea è quella di estendere gli eventi a luoghi diversi del circuito tradizionale. A tal proposito lo scorso mese di maggio c’è stato un sopralluogo da parte dello stesso patron Carlo Pagnotta, del presidente della fondazione Carit, Luigi Carlini, e dell’assessore comunale Stefano Fatale in alcune vie del centro: via Cavour, piazza San Giovanni Decollato e piazza Solferino, dove potrebbero essere allestiti piccoli concerti all’aperto. L’altra location, che potrebbe essere inserita nel circuito dei club, è piazza Tacito. Sono queste le ipotesi intorno alle quali si continua a lavorare. Con tutta probabilità, però, bisognerà attendere ancora qualche settimana per conoscere il cartellone completo degli eventi. Vanno sciolti, infatti, ancora alcuni nodi sul fronte organizzativo contemperando le esigenze di tutti i soggetti coinvolti. Dal punto di vista delle risorse, nelle scorse settimane la giunta comunale ha stanziato per questa edizione 180mila euro a cui va aggiunto il contributo della fondazione Carit. 

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