Antognolla, i lavori decollano: con il resort 300 posti di lavoro

Antognolla, i lavori decollano: con il resort 300 posti di lavoro
di Cristiana Mapelli
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Giovedì 15 Aprile 2021, 17:18 - Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 14:00

PERUGIA - Un nuovo passo avanti verso la riapertura in grande. Ad annunciarlo la società che gestisce il Six Senses Antognolla resort and residences che aprirà i battenti nel 2023 sulle pendici del monte Tezio. L'operazione da oltre 150 milioni di euro del gruppo lussemburghese del russo Andrey Yakunin potrebbe quindi vedere il suo termine con un po' di ritardo rispetto ai tempi stabiliti (fine 2020) anche a causa della pandemia che ha fatto slittare i termini. È solo di qualche giorno fa una visita alla struttura da parte del sindaco Andrea Romizi e dell'assessore Margherita Scoccia.


COME SARÀ
Il Six Senses Antognolla Resort and Residences comprende il suggestivo Castello di Antognolla del XII secolo e l'Antico Borgo, che rappresentano il cuore del progetto e che saranno riportati alla loro antica gloria, ma anche la costruzione di un numero limitato di residenze sontuose. Il progetto sarà uno dei primi nel suo genere in Italia: il Castello e l'Antico Borgo saranno ristrutturati e preservati come elemento chiave dello sviluppo, mentre la nuova costruzione rifletterà la storia, lo stile e la bellezza di questo luogo eccezionale. Ci saranno 71 camere e 79 residenze, un'offerta diversificata di wellness e cultura, una scuola di cucina, una fattoria biologica e molto altro ancora, unitamente al campo da golf a 18 buche, progettato da Robert Trent Jones Junior, recentemente rinnovato e insignito da World Golf Awards del premio Italy's Best Golf Course 2020'.


OCCUPAZIONE 
L'inizio dei lavori di costruzione renderà l'Antognolla resort uno dei maggiori datori di lavoro della regione contribuendo a sostenere l'industria locale poiché sia i materiali da costruzione sia la manodopera proverranno principalmente dalla zona. Si parla di più di 300 posti di lavoro diretti, oltre ad ulteriori 600 indiretti rivolti principalmente alla popolazione locale, e di benefici all'economia reale.
È partita in questi giorni anche la partnership con Sacaim, general contractor controllato da Rizzani de Eccher specializzato in restauro conservativo. «Siamo entusiasti di dare il via ai lavori di costruzione - ha dichiarato Jim Ryan, direttore del progetto Antognolla - presentando la prima mock-up room del resort.

Ci impegniamo a eseguire tutti i lavori di costruzione nel modo più responsabile possibile con un approccio attento alla sostenibilità, preservando l'ambiente circostante al Castello e la tenuta».

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