Dramma a Todi, muore carbonizzata nel letto per colpa di una sigaretta

Dramma a Todi, muore carbonizzata nel letto per colpa di una sigaretta
di Luigi Foglietti
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Lunedì 15 Gennaio 2024, 07:00
TODI - Sarà l’autopsia disposta dal sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Spoleto, Federica Filippi, a stabilire le cause della morte della signora Silvana Baglioni, novantuno anni, trovata bruciata tra le fiamme sul proprio letto. 
In attesa del responso scientifico la procura ha incaricato delle indagini di rito i carabinieri della compagnia di Todi comandata dal capitano Giovanni De Liso che, insieme ai vigili del fuoco del distaccamento di Todi, cercheranno di ripercorrere i momenti che hanno preceduto la disgrazia. 
Il fatto si è verificato intorno alle tre della notte tra venerdì e sabato nella villetta di famiglia a due piani dove abitava a Loreto, frazione del comune di Todi. Ad accorgersi che qualcosa non andava è stata la nuora della malcapitata svegliata dall’odore acre del fumo salito dal primo piano, dove è accaduta quella che appare come una disgrazia, al secondo piano dove vive il figlio e la sua famiglia. La nuora ha subito seguito la scia del fumo che l’ha portata nella camera dove dormiva la suocera ritrovata immobile sul letto andato a fuoco. Dato l’allarme ai famigliari ignari, ha immediatamente chiamato i vigili del fuoco che hanno potuto costatare che le fiamme che hanno carbonizzato il povero corpo sono rimaste basse senza interessare il soffitto e le pareti della stanza evitando così l’incendio che avrebbe potuto creare danni alle altre persone e alla stessa casa. 
Oltre al corpo carbonizzato i vigili del fuoco hanno costatato che si é incenerito solo il letto, la cui tipologia, adatta ad una degenza domestica, potrebbe aver favorito le fiamme. I carabinieri stanno vagliando tutte le ipotesi, tutte le possibili cause che avrebbero favorito il fuoco che non ha dato scampo alla novantunenne. Non viene ovviamente scartata l’ipotesi che a scatenare l’incendio del letto possa essere stata una sigaretta caduta dalle mani della donna che potrebbe essere stata colta dal sonno al quale si sarebbe abbandonata. 
Sembra infatti che nonostante l’età la vittima non rinunciasse a una sigaretta anche quando si trovava distesa a letto. Ipotesi che ovviamente in queste ore dovrà necessariamente passare il vaglio dell’autopsia, il cui incarico verrà conferito forse già dalla giornata di oggi, e anche delle ricostruzioni che stanno svolgendo i carabinieri. 
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