Terni, guerra ai pusher di eroina tra Sant'Agnese e piazza Valnerina

Il market della droga scoperto grazie alla segnalazione su YouPol

Terni, guerra ai pusher di eroina tra Sant'Agnese e piazza Valnerina
di Nicoletta Gigli
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Sabato 8 Aprile 2023, 00:10

TERNI - Senza permesso di soggiorno e con una sfilza di precedenti per droga spacciavano l’eroina nella casa di via Mauri che avevano preso in affitto grazie a un prestanome.

A inchiodarli dopo la segnalazione dei residenti che, esasperati, hanno utilizzato l’app Youpol, sarà la giovane cliente che aveva appena comprato la dose di eroina.

Nelle stesse ore in piazza Valnerina, a poca distanza dalla casa utilizzata come market della droga, in un’altra operazione contro lo spaccio, i poliziotti bloccano un africano senza fissa dimora che nasconde in bocca ben 24 ovuli di eroina.

La guerra impari della squadra mobile a chi vende stupefacenti si consuma tra il quartiere di Sant’Agnese e piazza Valnerina, da tempo al centro delle proteste dei residenti costretti ad assistere allo spaccio alla luce del sole.

La prima operazione va a segno dopo la segnalazione anonima giunta in questura, che indica nei dettagli la casa di via Mauri, dove vivono alcuni africani, come centrale di spaccio.

Gli investigatori dell’antidroga si appostano lì e hanno subito le prime conferme. Dalla casa esce una ventenne ternana, conosciuta come consumatrice abituale di stupefacenti. In borsa ha la dose da mezzo grammo di eroina che appena comprato.

Inevitabile il blitz nell’appartamento di via Mauri, dove la polizia trova tre giovani tunisini che non hanno alcun titolo per stare in Italia e diversi precedenti specifici, e un colombiano. E’ l’unico in regola col permesso di soggiorno e viene segnalato come assuntore perché addosso ha poco più di un grammo di eroina che sostiene aver comprato per uso personale. Nella casa del quartiere Sant’Agnese vengono sequestrati altri 15 grammi di eroina, il mannitolo usato per tagliare le dose, tre bilancini di precisione e quasi 200 euro in contanti frutto dello spaccio.

Per gli occupanti scatta la denuncia mentre il tunisino di 25 anni, espulso e accompagnato nel suo paese ma rientrato illegalmente a Terni, viene arrestato per aver violato le leggi sull’immigrazione. Accertamenti sugli altri africani senza documenti, la cui posizione è al vaglio dell’ufficio immigrazione.

A distanza di qualche ora dal blitz dell’antidroga a Sant’Agnese l’altra operazione che ha portato alla denuncia per detenzione a fini di spaccio di un nigeriano di 23 anni.

Anche in questo caso la soffiata alla polizia è arrivata da chi ha deciso di segnalare la presenza di un ragazzo di colore che vendeva eroina nella zona di piazza Valnerina.

Per spostarsi nei suoi continui viaggi tra Borgo Bovio e il centro usava sempre una bici. Lungo il tragitto viene fermato dagli investigatori della squadra mobile che gli chiedono i documenti. Notano che lui non riesce a parlare e capiscono subito la ragione di questa difficoltà. Il 23enne in bocca nasconde 24 ovuli di eroina da un grammo ciascuno che avrebbe distribuito ai numerosi clienti.

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