Terni, giocattoli pericolosi e cover griffate ma false alla fiera e nei negozi: blitz dell'agenzia delle dogane e della polizia locale

Terni, giocattoli pericolosi e cover griffate ma false alla fiera e nei negozi: blitz dell'agenzia delle dogane e della polizia locale
di Nicoletta Gigli
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Giovedì 24 Novembre 2022, 00:02

TERNI - Giocattoli pericolosi, senza marcatura Ce e con istruzioni, prescrizioni e uso incomprensibili perché scritte in tutte le lingue tranne che in italiano.

E poi centinaia di cover per smartphone griffate ma assolutamente false.

Materiale finito sotto sequestro nel corso di diversi blitz portati a termine dei funzionari dell’agenzia delle accise, dogane e monopoli e dei funzionari della polizia locale di Terni.

I sigilli sono scattati durante i controlli di alcuni negozi di Terni ma anche degli ambulanti che vendevano la merce irregolare durante la fiera di san Matteo.

I giocattoli pericolosi per i bambini, 150, sono stati recuperati tra gli esercizi commerciali e le bancarelle.

Il personale impegnato nei controlli ha notato che le confezioni in cui erano riposti i giochi non recavano le indicazioni del produttore o dell’importatore, stabilite dalle norme dell’unione europea,  sulla presenza di materiali o sostanze che possano arrecare danno all’uomo o all’ambiente.

E poi le istruzioni d’uso, incomprensibili per chi non conosce altra lingua che l’italiano.

Controlli anche in occasione della fiera di San Matteo, durante la quale è stato posto sotto sequestro un  considerevole numero di cover di cellulari che riproducevano marchi registrati, oggetto di istanza di tutela doganale. Le cover che presentavano noti marchi registrati  sono poi risultate contraffatte. Gli ambulanti che le vendevano sono stati deferiti alla procura. Il mancato rispetto delle norme in tema di consumo ha  comportato a ciascun contravventore una sanzione amministrativa che può arrivare fino a un  massimo di 10 mila euro.

“L’attività – si legge in una nota - si inquadra nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto ad aprile dalla direzione territoriale adm per la Toscana e l’Umbria e dal Comune di Terni, che prevede azioni congiunte della polizia locale in sinergia con il personale dell’ufficio delle dogane di Terni in materia di vigilanza del mercato, lotta alla contraffazione, tutela del made in Italy e della salute del consumatore”. Sono già cinque i protocolli siglati in Umbria con le amministrazioni comunali di Perugia, Spoleto, Terni, Città di Castello e Foligno.

La sinergia avviata sarà utile per far emergere quei fenomeni di contraffazione che danneggiano in primis le attività commerciali che rispettano le regole.

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