Covid, allarme varianti
in tre istituti scolastici della città
classi e insegnanti in quarantena

Covid, allarme varianti in tre istituti scolastici della città classi e insegnanti in quarantena
di Alberto Favilla
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Domenica 21 Febbraio 2021, 09:50

TERNI L’allarme varianti si sta diffondendo in tutta la città, soprattutto nelle scuole. Sono tre gli istituti coinvolti e raggiunti dalle comunicazioni urgenti dell’Asl che avvertono di adottare misure di maggiore cautela con la necessità di 14 giorni di quarantena e due Test Sars Cov2 per gli alunni e i docenti della classi coinvolte. 
Misure scattate perché almeno in due casi si tratta di studenti che si sono reinfettai ed un altro che è legato ad un caso più che sospetto. L’incubo è che si tratta di varianti che si stanno dimostrando in tutta Italia più contagiose. Si tratta della scuola media Leonardo Da Vinci, dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII di Campitello e dell’istituto comprensivo Felice Fatati a Campomafggiore.
Per una sola bambina il pericolo sembra scampato. Ieri pomeriggio il servizio igiene e sanità pubblica di Terni della Usl ha emesso un comunicato: «Il minore messo in isolamento per una reinfezione, è stato testato con ulteriore tampone molecolare che ha dato esito negativo. Ciò significa che ha risolto l’infezione». Poi, da parte dell’Asl la frase che allontana per ora lo spettro varianti: «Ad oggi sul territorio ternano non sono state riscontrate varianti virali».
All’Istituto comprensivo “Felice Fatati” a Campomaggiore c’è però un altro caso sospetto .Il tutto è certificato, e quindi confermato, dall’Usl Umbria 2 che in una comunicazione ha avvertito la dirigente scolastica, la professoressa Paola Cannavale, da cinque anni dirigente dell’Istituto, dei due casi sospetti (la bambina reinfetta ieri si è rinegativizzata) invitandola a tutti i provvedimenti cautelativi previsti dalla normativa. 
Le classi interessate sono della scuola primaria di Cesi-stazione, mentre un’altra è nella sezione infanzia di Campomaggiore. La dirigente dell’Istituto comprensivo Felice Fatati è pragmatica. «L’Asl ci ha avvertito di queste due situazioni e noi non abbiamo fatto altro che seguire il protocollo, mettendo in quarantena le due classi, una della primaria e una dell’infanzia. Da domani, inoltre, nelle due classi sarà attivata la didattica digitale integrata a distanza – argomenta la Preside Cannavale – il sospetto è che al virus covid 19 sia sopraggiunto un mutamento e allora quarantena per entrambe le classi e due tamponi per gli alunni e i docenti delle classi in questione. Prima del rientro in classe sarà effettuata anche la sanificazione delle due aule interessate».
Il primo tampone è stato effettuato venerdì scorso presso il driv-in di via Bramante, mentre il secondo è previsto per il 1 marzo sempre nella struttura Usl di via Bramante. «Per quanto mi riguarda pur non facendo nomi e cognomi ho ritenuto opportuno, e giusto, diramare nel sito della scuola una circolare per informare le famiglie di ciò che sta accadendo nel nostro Istituto e come muoversi di conseguenza.

Qui non c’entra nulla la privacy, ma solo l’importanza di dare la giusta informazione». Una circolare che informi giustamente le famiglie anche sul che fare, come muoversi. E’ il pensiero della preside.Alunni e docenti potranno essere riammessi in comunità solo dopo l’esito negativo del secondo test». Intanto a Terni i nuovi positivi ieri sono stati 19 rispetto ai solo 4 del giorno precedente. Anche questo non è un buon segno.

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