Festival di Spoleto, la proposta: «Stipendio al Cda»

SPOLETO Due Mondi, la mitologia come filo conduttore con due opere liriche, grandi produzioni per la danza, jazz e musica elettronica. Sono queste, in sostanza, le note caratterizzanti della prossima edizione del Festival, la 67esima, in programma dal 28 giugno al 14 luglio 2024 con un budget che si aggira sui 6 milioni di euro. Il bilancio preventivo della prossima edizione è stato approvato ieri pomeriggio dall'assemblea dei soci della Fondazione Festival insieme ad una proposta che vede aumentare complessivamente di 6 mila euro gli emolumenti dei membri del collegio dei revisori dei conti. Mentre controversa si è rivelata la prospettiva di inserire emolumenti anche per i componenti del consiglio di amministrazione in base al recente Decreto del Consiglio dei ministri il DPCM n. 143/2022, cosa che imporrebbe però di cambiare lo statuto vigente il quale, di fatto, “prevede la gratuità per la carica di Presidente e di componente del Consiglio di amministrazione”. Dopo il saluto del sindaco e presidente della stessa Fondazione, Andrea Sisti, e l'illustrazione nelle grandi linee del programma della prossima edizione della kermesse da parte della direttrice artistica Monique Veaute, sollecitato da una domanda, lo stesso Sisti è intervenuto a chiarire le prospettive sull'uso di nuovi spazi per lo spettacolo, dall'area dell'Anfiteatro a quella dello stadio comunale, fino all'imminente inizio dei lavori di ripristino del complesso di San Nicolò. Ancora ad Andrea Sisti è toccato far votare all'assemblea l'inversione dei punti all'ordine del giorno, anticipando discussione e votazione della “Determinazione dei compensi spettanti ai componenti dell’organo di controllo della Fondazione Festival dei Due Mondi di Spoleto”. In sostanza, in base allo stesso DPCM n. 143/22, “in ragione del coefficiente dimensionale raggiunto”, la Fondazione Festival “risulta rientrare nella Classe dimensionale economico-patrimoniale II, per cui, conseguentemente, il ventaglio del compenso attribuibile al Presidente (della Fondazione Festival, n.d.r.) è compreso tra l’importo base di Euro 40.000,00 e l’importo massimo di Euro 76.000,00”. In considerazione, però, che lo Statuto prevede la gratuità per Presidente e componenti del Consiglio di amministrazione, si sono attribuiti ai componenti del Collegio dei Revisori gli importi base: 6.300 euro al presidente del collegio e 5.040 ai componenti effettivi. In più, ci sarà un gettone di presenza di 75 euro per ogni componente “per singola giornata di seduta”. La questione degli emolumenti ai membri del consiglio di amministrazione della Fondazione Festival, invece, sembra al momento accantonata. Almeno fin quando non vi saranno sostanziali modifiche allo Statuto.