Spoleto, scatta l'operazione risparmio: 7.200 lampade a led per dare nuova luce alla città

SPOLETO Risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale: sono alcuni degli obiettivi che verranno raggiunti grazie al piano di riqualificazione della pubblica illuminazione, il cui avvio è previsto a primavera. Nel giro di un anno in tutto il territorio comunale verranno installate  7.200 nuove lampade a led, che consentiranno di «ridurre del 68 per cento i consumi energetici e di risparmiare 9.300 tonnellate di emissioni di CO2 in atmosfera, con un beneficio sull’ambiente equivalente alla circolazione di 4.300 auto in meno». Ad illustrare il piano sono stati ieri il Comune ed Engie, l’operatore cui l’ente ha affidato la gestione della pubblica illuminazione e che investirà su questa operazione risparmio 3,5 milioni di euro. Gli interventi, è stato evidenziato, permetteranno di ottenere un consistente risparmio energetico e ambientale, migliorando anche la sicurezza e l’affidabilità degli impianti di illuminazione. Un obiettivo considerato centrale dall’amministrazione comunale, come ha spiegato l’assessore alla transizione ecologica, Agnese Protasi: «L’efficientamento energetico di tutti i punti luce, sia del centro che delle frazioni, è una scelta che nasce dalla necessità sia di ottenere notevoli benefici di carattere ambientale, sia un importante risparmio energetico in termini di consumi. Si tratta di un obiettivo che questa amministrazione si è posta fin dall’inizio del mandato, istituendo per la prima volta un assessorato e un dipartimento specifico.

In questo ambito il Comune di Spoleto sta vivendo una fase di grande cambiamento, in linea con le priorità strategiche dell’Unione Europea e con gli obiettivi dell’agenda sostenibile delle Nazioni Unite». Sul piano che partirà a primavera è intervenuto anche il direttore area centro di Engie Italia, Marco Massari: «I progetti di efficientamento avviati con la pubblica amministrazione - ha detto - rappresentano tasselli strategici per raggiungere gli obiettivi ambiziosi di transizione energetica e la partnership con il Comune di Spoleto va in questa direzione. ENGIE supporta i percorsi di decarbonizzazione di Comuni, imprese e cittadini con soluzioni studiate su misura e andando incontro a richieste specifiche di riduzione dei costi e dei consumi». Nelle prossime settimane, molto verosimilmente, verrà indicato anche il cronoprogramma degli interventi che, come detto, interesseranno sia la città che le frazioni. Nei mesi scorsi la decisione di esternalizzare la pubblica illuminazione ha animato il dibattito politico. A dicembre l’amministrazione comunale ha confermato l’operazione, attraverso la convenzione Consip. Con il fornitore è stato stipulato un contratto della durata di nove anni, che oltre alla gestione, prevede anche la conduzione e la manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica.