Che per il Grifo oggi (0re 20,30 stadio Curi) con il Cagliari si tratti di una gara da dentro o fuori lo ha capito anche Sir Claudio Ranieri. Il trainer sardo, fiutando l’aria ha invitato i suoi a tenere alta l’attenzione al cospetto di un Perugia molto motivato. Fabrizio Castori che ama andare per gradi sa perfettamente che un successo oggi sarebbe da un lato importante, dall’altro uno step iniziale per l’obiettivo salvezza. “C’è poco da girarci intorno è una gara da vincere non ci possiamo permettere timore reverenziale e quindi getteremo il cuore oltre l’ostacolo, il resto non conta nulla, di certo la partita contro la Spal ci ha dato fiducia, abbiano ritrovato lo smalto dei giorni migliori e spingeremo come i matti per vincere, di questo ne sono sicuro”. Dal match di andata con il Perugia beffato nel finale dal gol di Pavoletti, di acqua ne è passata sotto i ponti. In primo luogo, in panca siede un certo Claudio Ranieri.
«Saluto con piacere il mister e ricambio i complimenti che mi ha fatto - sottolinea Castori- è un allenatore davanti al quale mi inchino, loro sono una squadra di grande solidità con un potenziale maggiore rispetto all’andata ma dobbiamo pensare a noi». Con tre partite da giocare, appare difficile fare una valutazione su quella che potrà essere la quota salvezza. «Inutile stare a pensare a quanti punti possiamo fare di certo qui nessuno molla nulla davanti e dietro in classifica ma questa è la serie B, la cosa che conta è che noi stiamo bene, abbiamo dei limiti e conosciamo le nostre risorse e solo dando il massimo per tutti i novanta minuti potremo ottenere un risultato importante». In quest’ottica sarà fondamentale l’apporto del pubblico che riempirà Curva e Tribuna. «Deve trasmetterci la carica perché siamo agli sgoccioli di un campionato difficile ci teniamo al loro supporto e sappiamo quello che ci possono dare ma ricordiamoci sempre che siamo a due punti dalla salvezza diretta anche se una squadra ci ha superato, qui non molla nessuno, lo avete visto, tutte le partite vanno giocate assolutamente».
Di Serio a parte, tante le soluzioni per il trainer di San Severino Marche. In rampa di lancio Marco Olivieri. «Ci è mancato nelle scorse partite ma ora è recuperato vorrei però sottolineare il fatto che non ci saranno alibi da adesso in poi, nessuna scusa da parte nostra, dovremmo dare tutti il massimo fino all’ultimo secondo».
COSI'IN CAMPO
Perugia (3-4-1-2): 12 Furlan, 2 Rosi, 21 Curado, 90 Struna, 24 Casasola, 25 Santoro, 4 Iannoni, 23 Lisi, 13 Luperini, 23 Olivieri, 10 Matos. A Disp. 1 Gori, 81 Abibi, 97 Sgarbi, 5 Angella, 17 Paz, 3 Cancellieri, 82 Capezzi, 16 Bartolomei, 28 Kouan, 7 Vulic, 18 Di Carmine, 14 Ekong, 78 Seghetti. All. Fabrizio Castori.
Cagliari (4-4-2): 1 Radunovic, 28 Zappa, 15 Altare, 33 Obert, 27 Barreca, 8 Nández, 29 Makoumbou, 14 Deiola, 37 Azzi, 9 Lapadula, 77 Luvumbo. A Disp. 18 Aresti, 3 Goldaniga, 99 Di Pardo, 23 Lella, 6 Rog, 22 Ciocci, 19 Millico, 10 Viola, 20 Prelec, 39 Kourfalidis, 30 Pavoletti. All.: Claudio Ranieri
Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta
Assistenti: Marco Scatragli di Arezzo e Damiano Margani di Latina
Quarto ufficiale: Gabriele Scatena di Avezzano
Var: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo
Avar: Giacomo Paganessi di Bergamo
In Tv: DAZN, Sky, Helbiz