Grifo, adesso basta scuse. A Brescia per cambiare passo. Subito Di Carmine

Angella e Di Carmine oggi saranno dalla stessa parte
di Corrado Losito
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Sabato 3 Settembre 2022, 11:14

Ci sono due ragioni fondamentali per cui la gara di oggi a Brescia, riveste un’importanza notevole: la prima è legata alla necessità di dare un’accelerata alla stagione, dopo un avvio sicuramente sotto tono. La seconda ha a che fare con i nuovi acquisti. È innegabile che gli arrivi di Bartolomei, Di Carmine e Beghetto abbiano impresso una svolta alla stagione come riconosce lo stesso Castori: «Intanto va detto che quest’anno il mercato ha influito troppo, dato che ha distolto i ragazzi dalla concentrazione in campo, fatta questa premessa sono soddisfatto dell’arrivo di questi ragazzi che arricchiscono l’organico, ora sono convinto che tutti avranno l’atteggiamento giusto soprattutto quelli che pensavano di cambiare aria». Da valutare la disponibilità dei nuovi arrivati, non tutti abili e arruolati. «Bartolomei-spiega Castori- è appena arrivato, Di Carmine sta bene ha giocato anche contro l’Inter, Beghetto pure, chi ha fatto la preparazione può dare garanzie, ma il tutto si scopre dopo basta vedere Luperini che alla prima sembrava in grande forma poi è calato, Beghetto si è allenato da solo ma sembra in forma».

Match difficile su un campo che raramente ha regalato soddisfazioni al Grifo. “Più che il risultato mi interessa la prestazione - precisa il coach marchigiano- nelle ultima gare ci sono state delle indecisioni che abbiamo pagato a caro prezzo noi non dobbiamo piangerci addosso e insistere per cercare la quadra ma i ragazzi sono cresciuti come continuità e minutaggio, non bisogna però innervosirsi». Fari puntati soprattutto su Samuel Di Carmine, giocatore legatissimo al Perugia. «Lui-analizza Castori- è voluto tornare a tutti i costi qui e questo mi fa piacere, l’ho trovato bene, secondo me può fare un buon campionato ma andrà valutato con il tempo».

Tanti gli attaccanti da gestire. Una risorsa per il trainer biancorosso. «Sei punte-sottolinea l'allenatore del Perugia- possono sembrare tante ma non è così a conti fatti, Strizzolo per esempio ha un affaticamento, Matos non è ancora al meglio quindi è sempre meglio abbondare, sugli attaccanti poi non puoi inventarti molto rispetto a giocatori di altri reparti».

Nessun dubbio, invece, sul modulo, confermato il 3-5-2. «Rimarrà sicuramente la stessa disposizione-assicura Castori- e da quel punto di vista non cambierò, resta il fatto che abbiamo commesso troppi errori, riguardo alle assenze non ci saranno Dell’Orco, Strizzolo e Lisi quindi gli arrivi di Di Carmine e Beghetto serviranno unitamente al rientro di Iannoni». Inevitabile ritornare sugli errori, come quello sul gol di Folorunsho. «È stata un’amnesia collettiva-ammetta Castori- ha sbagliato tutta la squadra non solo Luperini, lo stesso dicasi sulla terza rete subita, con Vulic e Casasola che non sono voluti entrare per non essere nuovamente ammoniti e hanno sbagliato». Una battuta infine sul Brescia, avversario ostico. «Hanno un attacco molto forte -fa di conto Castori-e delle soluzioni importanti in tutti i ruoli, danno ritmo alla partita ma sotto questo punto di vista nemmeno noi ci facciamo mancare qualcosa, il risultato sarà appannaggio di chi sarà più bravo a non subire l’avversario e a capitalizzare».

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