Iscrizioni nelle scuole superiori, a Perugia salto in alto dell’Alessi

Una lezione in dad all'Alessi
di Remo Gasperini
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Domenica 6 Febbraio 2022, 08:41 - Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 09:30

PERUGIA Dopo aver mangiato la polvere per alcuni anni, il liceo scientifico Galeazzo Alessi è tornato a primeggiare nelle iscrizioni al primo anno di corso delle scuole perugine. Con 366 nuovi iscritti il liceo diretto da Lucia Mastropierro è la seconda scuola più scelta del capoluogo dopo l’Itts Volta di Piscille che pur calando ha avuto 383 iscrizioni. Un salto in alto di oltre il 46%, quello dell’Alessi, che raggiunto in un solo anno ha pochi precedenti. «Ci sentiamo onorati della fiducia. – ha commentato la neo preside Mastropierro arrivata dal Mamiami di Roma – Questo risultato così positivo è un motivo ulteriore per lavorare con passione e senso di responsabilità». E soddisfazione ha espresso il dottor Paolo Emilio Abbritti che è presidente del consiglio di Istituto del liceo: «E’ una meritata soddisfazione per tutte le componenti dell’Alessi che stanno lavorando molto bene in sinergia. Da un paio di anni, diciamo in pieno lock down, è stata avviata una robusta innovazione didattica che sta dando i suoi frutti e che la nuova dirigente sta alimentando con tutto lo staff, i docenti che sono di primissima qualità e il personale non docente. Poi gli studenti hanno fatto la loro parte valorizzando negli open day le storiche caratteristiche di accoglienza ed eccellenza del liceo». Oltre l’Alessi, passato dal quino al secondo posto come preferenze, anche il “di Betto” ha fatto registrare un aumento da 121 a 128 iscritti: «Esprimo soddisfazione per il risultato – ha detto la preside Rossella Magherini - e ringrazio i docenti di medie e liceo che hanno lavorato all'orientamento. E soprattutto tutti i docenti che si spendono quotidianamente per gli studenti, in quanto l'orientamento si fa giorno per giorno e non soltanto in occasione della scadenza per le iscrizioni». Quest’anno, nell’altalena che caratterizza ciclicamente la scelta dei licei scientifici, ha perso 50 iscrizioni il Galilei (da 306 a 256), la scuola diretta da Stefania Moretti che negli ultimi anni aveva primeggiato nei consensi sull’Alessi.

Sempre in tema di licei il classico Mariotti diretto da Giuseppina Boccuto è rimato sopra le 200 iscrizioni (con 209 matricole rispetto alle 215 dello scorso anno. Otto studenti in meno per il Pieralli di Simona Zoncheddu (271 contro 279) che comunque non comporterà perdita di classi, così come l’IIS Cavour-Marconi-Pascal della preside Maria Rita Marconi che ha avuto 112 iscritti. Qualche defezione in più al Giordano Bruno della preside Anna Bigozzi un -18 (261 invece delle precedenti 279). Ma il calo più consistente, si diceva, c’è stato al Tecnico Tecnologico di Piscille (32 iscritti in meno) che è passato dalla storica Coccia a Fabiana Cruciani senza subire un tracollo. Adesso, in base alle scelte dell’indirizzo all’interno delle singole scuole ci sarà la formazione delle prime classi: sicuramente aumenteranno quelle dell’Alessi e diminuiranno quelle del Volta ma in generale non dovrebbero esserci grandi cambiamenti anche perché facendo la differenza tra gli studenti che fanno il quinto, quindi escono, e quelli che sono entrati, tutti gli istituti hanno un saldo positivo di alunni. Il che significa che potrebbe esserci una richiesta di maggiori spazi anche da quelle scuole che pure hanno avuto meno iscritti. Il Galilei, per esempio, vedrà uscire 197 studenti a fronte di 256 nuovi ingressi con un +59. Il maggior incremento complessivo lo avranno Alessi e Volta con 61 alunni in più. Si prospetta dunque ancora lavoro per la Provincia in attesa che la nuova scuola di Centova sia pronta per fare da camera di compensazione nei movimenti annuali che portano le scuole a una necessità di spazi variabile.

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