Scuola, partito lo screening: «Qualche positivo al test bisogna aspettarselo»

Screening sierologico al personale scolastico di Perugia
di Remo Gasperini
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Martedì 25 Agosto 2020, 08:50

PERUGIA - Spiccioli di agosto prima dell’avvio amministrativo dell’anno scolastico il 1 settembre che precede di due settimane la prima campanella. Il personale della scuola è in pieno fermento e non solo per l’inizio dello screening con Test sierologici per docenti e Ata avviati in quasi tutti i distretti della regione con ottima partecipazione. Di giornata anche la nomina in ruolo di sei nuovi presidi (l’Alessi di Perugia non l’ha scelto nessuno e andrà in reggenza), mentre i DS in carica sono alle prese ancora con lavori di adeguamento degli spazi in attesa richiesti banchi e soprattutto docenti. 
E’ scattata ieri la campagna di screening anti covid-19 del personale docente e non docente delle scuole umbre che si sottoporrà ai test sierologici volontari fino all’11 settembre. Fila ordinata e continua dappertutto, particolarmente corposa a Perugia dove i test sono stati al poliambulatorio di piazzale Europa e al Centro della salute di Ponte S. Giovanni.
IL PROF RACCONTA
«Sono arrivato con l’autocertificazione compilata – racconta un docente di una scuola superiore di Perugia che ha fatto il test a piazzale Europa -, ma ne ho dovuta compilare un’altra praticamente uguale tranne l’aggiunta della temperatura che mi è stata misurata all’ingresso. Poi l’accesso alla sala prelievi è avvenuto secondo il numero progressivo. Insomma una procedura simile a quella che c’è per fare le normali analisi. Poi sangue sul vetrino col pungidito e attesa che il reagente facesse effetto: in venti minuti, mezz’ora al massimo la risposta data personalmente per nome e numero. Con me c’era anche mia moglie, pure lei insegnante, e abbiamo fatto tutto in poco più di un’ora. Fin quando ci siamo stati noi nessuno è risultato positivo».
PARLA ONNIS
«Abbiamo un’adesione importante da parte degli insegnanti, un buon segno: il messaggio e il senso di responsabilità dei nostri docenti parrebbe stiano funzionando – ha dichiaro a Il Messaggero Antonio Onnis, commissario straordinario all’emergenza sanitaria -. Sono confidente sul fatto che gli insegnanti possano darci una lezione quanto a senso civico perché questa è un’iniziativa di civiltà e di auto-protezione: un messaggio anche ai ragazzi e alle famiglie. Se fossi un genitore che manda un bambino a scuola mi aspetterei che gli insegnanti si sottoponessero a dei controlli per non mettere a rischio la salute dei figli. La maggior parte sono negativi, ma visto che il problema decorre in maniera asintomatica, ci aspettiamo che una parte di persone possa avere avuto contatti col virus, che possano esserci segni in termini di carica anticorpale. Ci aspettiamo che qualche positivo ci sia, ovviamente queste persone saranno poi sottoposte a tampone per verificare se il virus sia ancora attivo». Va detto per dovere di cronaca che un paio di presidi non avrebbero ancora fornito il calendario delle prenotazioni del test richiesto dalle Asl .
SEI NUOVI PRESIDI
La dirigente dell’Usr Antonella Iunti, secondo l’aliquota assegnata all’Umbria, ha nominato ieri sei nuovi dirigenti scolastici tutti umbri usciti dall’ultimo concorso e in attesa da un anno di approdare al nuovo ruolo di preside. Sono Francesca Gobbi nominata all’I.O. "Salvatorelli-Moneta" di Marsciano, Caterina Marcucci all’I.C. "P. Vannucci" Città Pieve, Antonella Gentili al Cpia 1 Perugia, Monica Barbanera alla D.D. "Don Bosco" Bastia Umbra, Stefania Migliorucci all’I.C. Trestina e Rossella Magherini all’I.O. "B. Di Betto" Perugia.
REGGENZA ALL’ALESSI
Due le sedi di scuole normo dimensionate disponibili per la titolarità non scelte e che quindi saranno assegnate in reggenza: I.O. "Beato S.

Fidati" Cascia e soprattutto il Liceo "G. Alessi" di Perugia (lasciato libero dalla Paladino, trasferita a Foligno) per la cui presidenza, a meno di una successiva ulteriore nomina da fuori, si prospetta una reggenza annuale per Silvio Improta che dallo scorso marzo ha guidato a scuola con generale soddisfazione. Le altre sedi di istituti sottodimensionati da affidare in reggenza sono: I.C. Valfabbrica "S. Benedetto", I.O. Cerreto di Spoleto-Sellano, I.C. Massa Martana "A. Ciuffelli", I.C. per Ciechi Assisi, I.O. Amelia. Il prossimo giro di nomine di vertice riguarderà i Dsga, i dirigenti servizio generali amministrativi per i quali in Umbria ci sono 51 posti.

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