Gubbio, al processo Trust la verità di Baldinelli

Pio Francesco Baldinelli
di Massimo Boccucci
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Domenica 25 Febbraio 2024, 09:31 - Ultimo aggiornamento: 10:23

GUBBIO - Come funzionava il sistema Goracci e come agiva il gruppo dell’ex sindaco? Ne ha parlato a lungo l’ingegnere Pio Francesco Baldinelli al tribunale di Perugia, il 20 febbraio, all’udienza del processo Trust sui presunti reati dell’ex sindaco - presente in aula - e di altri sette tra politici, ex amministratori comunali, dipendenti ed ex dipendenti dell'ente. Sono state dapprima ascoltate Enrichetta Tollon e Rita Raggi, per lunghi anni in servizio al Comune, e soprattutto l’ingegnere Baldinelli, memoria storica della città per i ruoli politici ricoperti, compresi due mandati da consigliere comunale.

L’ingegnere ha ripercorso, nella lunga deposizione durata circa quattro ore, alcuni passaggi sostanziali del clima in quel tempo, proiettando certi passaggi anche nell’attualità. Ha fatto esplicito riferimento ai presunti favoritismi di quello che ha definito il “gruppo Goracci”, che riteneva unito sostanzialmente nel fare e disfare favorendo taluni e danneggiando altri.

Ha ricordato, tra i tanti aspetti, l’elargizione di soldi a privati e associazioni sottolineando come questa modalità venne biasimata perfino in un’ispezione ministeriale (prevista prossimamente anche la deposizione dell’ispettore che fece una relazione al riguardo), fino a rimarcare come Goracci utilizzasse pesi e misure diversi a seconda del gradimento verso gli interlocutori.

C’era in sostanza una gestione della cosa pubblica che prevedeva presunti favori agli amici, danneggiando chi non lo era.

Baldinelli in aula si è quindi soffermato sul delicato capitolo delle presunte intimidazioni, con riferimento a tutta una serie di pratiche messe in essere da Goracci che potevano considerarsi come delegittimazione verso taluni professionisti, vedi i giornalisti. Baldinelli ha consegnato al presidente del tribunale, Mariella Roberti, una voluminosa documentazione comprovante le presunte delegittimazioni e intimidazioni, con riferimento particolare ai giornalisti ritenuti sgraditi all’ex sindaco. Ci furono vicende che portarono l’Ordine regionale dei giornalisti dell’Umbria a prendere una posizione fortemente critica nei confronti del modus operandi dell'ex sindaco. La prossima udienza è prevista per il 16 aprile alle ore 14.30 con l’audizione di altri testimoni delle parti civili, ricordando che anche il Comune di Gubbio è costituito parte civile.

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