Perugia, riaperto dopo anni il sovrappasso pedonale sulla Settevalli. I residenti: «Un regalo di Pasqua, ma quanti appelli sono serviti»

Il momento della riapertura del sovrappasso dopo anni di chiusura
di Riccardo Gasperini
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Sabato 30 Marzo 2024, 08:56

PERUGIA - Alle 11 e otto minuti di ieri è stato Ottavio Dorillo, residente di Fontivegge e presidente dell’associazione Associazione nonvedenti e ipovedenti il primo a transitare sul sovrappasso pedonale di via Settevalli. Una struttura riaperta dopo anni di abbandono e per la quale a più riprese i cittadini hanno chiesto una svolta. Lo stesso Dorillo in più occasioni si mobilità, facendo appelli anche attraverso queste colonne, per ottenere un restyling del ponte che collega l’Ottagono con via Caprera e via Antonietti. Ieri mattina, insieme al Messaggero, è stato il primo a percorrere il tratto riaperto grazie ai lavori fatti dal Comune. «Una sorpresa nell’uovo pasquale, che bello. Certo, c’è voluta tanta pazienza e tanto da sollecitare». Così Dorillo dopo l’arrivo dei tecnici del Comune che hanno rimosso la transenna e riaperto la cancellata dell’Ottagono. Il ponte era chiuso da anni per ragioni di sicurezza. Il Comune è intervenuto investendo 25 mila euro: risanata la soletta strutturale, rifatta la pavimentazione, nuove luci a led. A breve sarà effettuata anche la verniciatura della struttura. Per l’assessore ai Lavori pubblici Otello Numerini «si tratta di un’opera molto utile per la cittadinanza, consentirà di attraversare comodamente una via trafficata come è la Settevalli, evitando di farlo, con tutti i pericoli del caso, a livello stradale». Un successo per i residenti, che in fatto di mobilità pedonale lamentano altri disagi in zona.

Lo stesso Dorillo si è fatto carico di segnalarne alcuni. Su tutti «l’insidia delle buche» e dei marciapiedi danneggiati o senza scivoli. Ad esempio in via Buonaiuti, traversa di via Caprera, ci sono buche e rattoppi che saltano. «Io ho fatto segnalazioni, ma nessuno mi ascolta». A pochi metri criticità in strada Santa Maria della Collina, da poco riasfaltata. «Ci vuole il limite a 30 all’ora, luci e uno specchio». Il tratto è molto frequentato dai pedoni perché ha l’accesso all’area verde che si sviluppa fino al versante di Madonna Alta. Problemi anche in via Pucci Boncambi dove c’è un marciapiede rialzato senza parapetto. Proprio su questi temi una importante novità. I consiglieri Nicola Volpi (Misto) e Luca Valigi (Lega) hanno presentato una proposta per istituire il DIsability manager per «raccogliere le istanze dei cittadini disabili e delle loro famiglie».

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