Perugia, Massimo Monni lancia dall'ex cinema Lilli la candidadura a sindaco: «Programma su 7 punti. Bus gratis come a Genova»

Massimo Monni all'ex Lilli
di Redazione Perugia
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Domenica 21 Gennaio 2024, 08:34

«Scendo in campo perché è opportuno metterci la faccia. Perché Perugia merita uno slancio». Inizia così la campagna elettorale come sindaco di Perugia di Massimo Monni, all’interno della biglietteria dell’ex cinema Lilli. Perugia merita, Monni sindaco il claim. Il via a questa avventura arriva da un luogo chiuso da anni che, come ha spiegato Monni, «andrebbe recuperato». Ad applaudire l’ex forzista e pidiellino, dal dna socialista, in consiglio comunale dal 1998 al 2010 e poi in Regione (2010 – 2015), un folto pubblico costituito da società civile ma, anche, della vita politica regionale.

CHI C’ERA

Partendo dalla politica, presenti l’ex assessore comunale Ilio Liberati e della Regione Antonio Bartolini, Donatella Porzi (consigliera regionale di Azione) e Carla Casciari, l’ex numero uno della sanità regionale Walter Orlandi. E ancora, i già consiglieri comunali Nicola Mariuccini, Piero Sorcini ed Emanuele Scarponi, Walter Novellino, l’ex senatore Franco Asciutti. E poi gli ex direttore in Regione Lucio Caporizzi, (Programmazione e partecipate) e in Comune Dante De Paolis (ora direttore amministrativo dell’istituto amministrativo zooprofilattico), l’imprenditore Antonello Sotgia. «Sono un po’ arrugginito e molto emozionato» ha sottolineato a tutti Monni.

Due, forse tre, liste: una più civica, l’altra più politica.

Una di queste seguite da Casciari. Sui nomi “papabili” Monni non si scuce: «Preferisco renderli ufficiali al momento delle firme», ma assicura la presenza di molte donne e l’apertura a tutti quelli che non si riconoscono nella destra e nella sinistra di ora.

«Non ci perderemo in sterili polemiche su quanto fatto in questi dieci anni a Perugia, lavoreremo su quei 6 o 7 punti che stiamo fissando come priorità. Come creare le condizioni per mettere gratis i mezzi pubblici, seguendo gli esempi di Genova e Bologna». L’obiettivo? Il ballottaggio e poi, forse, anche le regionali. «Siamo convinti di fare un risultato clamoroso». Intanto oggi l’appuntamento è al 110 caffè a Perugia. Tra i presenti i deputati Marco Sarracino (Pd), Elisabetta Piccolotti (Avs), l’ex presidente della Camera Roberto Fico (M5s), il segretario nazionale del Psi Enzo Maraio, il segretario regionale Pd Tommaso Bori, il coordinatore del M5s Thomas De Luca, il segretario regionale del Psi Federico Novelli. Attesa anche la presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti e al sindaco di Spoleto, Andrea Sisti e quello di Gubbio Filippo Stirati, in rappresentanza dei Civici Umbri.

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